Colpo di scena: nel disastro del mondo dell’auto c’è chi è ottimista. E arriva a dichiarare che “in Europa le compagnie automobilistiche sono meglio preparate che nel secondo semestre del 2008 per affrontare la crisi e un potenziale rallentamento economico”.
Questa l’interpretazione del particolare momento economico secondo l’agenzia internazionale Fitch. “Hanno imparato la lezione” sostiene l’agenzia; la quale si dice però prudente rispetto all’andamento delle vendite e della produzione delle case automobilistiche europee nel 2012 e ritiene che si stia preparando uno scenario recessivo come quello della seconda metà del 2008 e della prima metà del 2009.