Frase del giorno
La speranza è come il sole, che getta le ombre dietro tutti noi. (Samuel Smiles)
Santi del giorno
San Giovanni Bosco (Sacerdote, protettore di educatori, giovani, studenti, editori), San Ciro (Martire), Santa Marcella di Roma (Vedova), San Geminiano di Modena (Vescovo), San Metras di Alessandria (Martire), San Valdo (Vescovo), Sant’Abramo (Vescovo di Arbela), Sant’Aidano (Medhoc) di Ferns (Vescovo).
Accadde oggi
- 1865 abolita la schiavitù in Usa. Il ‘XIII emendamento’ alla Costituzione USA, promosso da Abramo Lincoln nel 1865, dice così: “La schiavitù o altra forma di costrizione personale non potranno essere ammesse negli Stati Uniti, o in luogo alcuno soggetto alla loro giurisdizione, se non come punizione di un reato per il quale l’imputato sia stato dichiarato colpevole con la dovuta procedura”. Alla sua entrata in vigore c’erano negli Usa circa 40.000 schiavi, tutti in Kentucky, che furono gli ultimi ad avere la libertà.
- 1888 morì Don Bosco. Nato in una frazione di Castelnuovo d’Asti, comune piemontese che oggi porta il suo nome, fu molto vicino ai giovani disagiati, per accogliere i quali fondò la ‘Congregazione dei Salesiani’. Figlio di contadini, Giovanni Melchiorre Bosco entrò in seminario e prese coscienza delle drammatiche condizioni dei giovani, molti dei quali impiegati al lavoro prima dei 10 anni. Fu dichiarato santo nel 1934 da Pio XI.
Nati famosi
- Franz Schubert (1797-1828), Austria, musicista. Nato a Himmelpfortgrund, è considerato il grande maestro del ‘Lied romantico’, composizione di carattere sentimentale per voce solista e pianoforte. La sua fama è legata in particolare alla canzone romantica ‘Ellens dritter Gesang’, nota con il titolo ‘Ave Maria’.
- Atahualpa Yupanqui (1908-1992), Argentina, cantautore. Nato a Campo de la Cruz come Héctor Roberto Chavero Aramburu, crebbe nelle campagne di Buenos Aires dove sbocciò l’amore per i canti contadini. Da essi derivò l’amore viscerale per la chitarra acustica. In Italia gli hanno reso omaggio Paolo Conte (1981, ‘Alle prese con una verde milonga’) e Vinicio Capossela (2012, ‘Abbandonato’).
- Giorgio Perlasca (1910-1992), Italia, commerciante. Il suo nome è, dall’89, fra i 525 italiani ‘Giusti tra le Nazioni’, ossia i ‘non ebrei’ che hanno rischiato la vita per salvare i perseguitati. Nato a Como e morto a Padova, nel ’43 si rifiutò di aderire alla Repubblica di Salò e si rifugiò al consolato spagnolo di Budapest, dov’era per lavoro. Fintosi vice-ambasciatore di Spagna, fece avere la cittadinanza spagnola a 5.218 ebrei, appellandosi alla legge sugli ebrei di ascendenza sefardita, salvandoli dai campi di sterminio nazisti. Fatto prigioniero dall’Armata Rossa, dopo la guerra rientrò in Italia dove fece vita riservata, senza condividere il suo gesto eroico.
- Manuela Di Centa (1963), Italia, ex-sciatrice di fondo. Nata a Paluzza (UD), disputò 5 Olimpiadi vincendo 2 Ori, 2 Argenti e 3 Bronzi. Conquistò anche 4 Argenti e 3 Bronzi Mondiali, vinse 2 Coppe del Mondo di sci nordico (’94 e ’96) ottenendo 30 podi. Nel 2003 fu la prima italiana a scalare l’Everest. Fu dirigente CONI e CIO, in politica fu eletta alla Camera (FI e PDL) dal ’06 al ’13, in TV condusse diversi programmi.
- Fabio Quagliarella (1983), Italia, ex-calciatore. Nato a Castellammare di Stabia (NA), dopo le giovanili al Torino esordì in A il 14 maggio 2000. Attaccante di Florentia Viola, Chieti, Ascoli, Udinese, Napoli, Juventus, Torino, Sampdoria (723-235), vinse 3 scudetti e 2 Supercoppe (Juve) e 1 C2 (Florentia Viola). Fu poco utilizzato in Nazionale (28-9).