Si è svolta il 18 settembre 2018, nel Salone di Rappresentanza dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, la prima conferenza aziendale di partecipazione congiunta dell’Azienda Ospedaliera e dell’ASL AL con le associazioni di volontariato.
Un momento di confronto che le Direzioni hanno voluto per testimoniare l’attenzione alle associazioni che rappresentano i pazienti e i cittadini, nell’ottica di una unica risposta al servizio al paziente.
L’incontro si è aperto con i saluti del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, Giacomo Centini, che ha introdotto alcuni temi emersi nel corso di questi primi mesi di attività:“Crediamo che sia importante poter migliorare la gestione dei flussi dei pazienti e sviluppare un progetto di riqualificazione degli spazi, in particolare quelli “di alta frequentazione” nell’ottica di trasformare l’ospedale da luogo di cura a luogo di benessere. Con questo concetto sarà affrontato un progetto che coinvolgerà le associazioni per definire quegli aspetti che supportano la cura, ma per questo non sono meno importanti”.
Paola Costanzo, direttore sanitario dell’ASL AL ha salutato le associazioni, ricordando come la realtà territoriale sia più articolata: “Le strutture dell’ASL sono distribuite sul territorio tra distretti, consultori, SERT, ambulatori: in alcuni casi abbiamo strutture rinnovate, altre molto datate e da rinnovare anche in considerazione delle mutate esigenze. Nel programma di rinnovamento abbiamo al primo posto i consultori e il dipartimento materno infantile, riconoscendo sempre il ruolo dell’ospedale Infantile e ipotizzando forti sinergie”.
Sono seguiti poi i saluti di Daniela Kozel, direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera, che ha sottolineato la volontà di farsi carico delle esigenze delle associazioni per un servizio migliore da rendere al paziente e illustrato il progetto per la riduzione dei tempi di attesa condiviso con l’ASL AL e l’ASL AT inviato alla Regione Piemonte.
Le tematiche affrontate sono state numerose, a partire dagli aspetti medico-legali, in particolare sul tema delle disposizioni anticipate di trattamento; l’illustrazione dei dati dell’indagine di soddisfazione dell’Azienda Ospedaliera, realizzata anche con il contributo delle associazioni di volontariato; ma il corpo centrale dell’incontro ha avuto come focus l’integrazione tra ospedale e territorio.
La rete della riabilitazione è stata illustrata dai fisiatri Giancarlo Rovere dell’ASL AL e Marco Polverelli dell’Azienda Ospedaliera, che hanno sottolineato la necessità di un utilizzo appropriato dei ricoveri e delle prestazioni ambulatoriali, allo scopo di soddisfare al meglio le richieste di tutti i pazienti.
In riferimento alla rete della psicologia, Rossella Sterpone, psicologa dell’Azienda Ospedaliera, ha illustrato l’ultima normativa regionale, che intensifica i rapporti tra i Servizi di Psicologia clinica in Ospedale, i servizi territoriali e i medici di base, evidenziando l’esigenza di perseguire il benessere del paziente nella necessità dell’integrazione nelle cure.
I rappresentanti delle associazioni di volontariato hanno espresso un giudizio positivo sull’incontro, apprezzando la volontà di collaborazione da parte delle Direzioni, anche nell’ottica di fornire una risposta univoca ai pazienti.