Eccoci all’esordio interno dell’Alessandria, quello vero e proprio come squadra di casa.
Il ‘Moccagatta’ ha già visto i Grigi battere domenica scorsa la Juventus U23 (che tornerà al ‘Mocca’ giovedì alle 20.30, ndr) e il pubblico, gasato dalla bella e storica vittoria contro i bianconeri, si aspetta un replay contro il Pro Piacenza. Una partita fra squadre con età media fra le più basse, che all’apparenza potrebbero avere come traguardo la salvezza, obiettivo dichiarato dai piacentini ma non sufficiente in casa mandrogna, dove l’ambizione di arrivare ai playoff c’è sempre. Ma si tratta di due squadre da scoprire partita per partita.
PRECEDENTI – Sono 6, tutti in campionato e tutti negli ultimi tre anni, da quando cioè gli emiliani sono approdati fra i professionisti. Quattro vittorie e 2 pareggi per l’Alessandria, mai sconfitta dal Pro Piacenza; i gol sono 11-3. Al ‘Moccagatta’ il conto dice due successi e un pari per i padroni di casa (dati Museo Grigio).
PRO PIACENZA – E’ all’esordio in campionato, visto che alla prima giornata è saltata la sfida col Robur Siena per via del galoppante declino del calcio italiano sotto la serie A. Dopo due mesi di lavoro le uniche gare ufficiali sono le due giocate in Coppa Italia serie C con la Vecomp Verona, che li ha visti uscire di scena dopo l’1-1 casalingo e l’1-2 esterno.
Il Pro Piacenza è al 5° anno di professionismo, categoria nella quale approdò nel 2014.
L’allenatore (nuovo) è il 43enne Giuliano Giannichedda, già centrocampista di Udinese, Lazio e Juventus, nonchè vice-allenatore nelle nazionali giovanili e poi tecnico di Racing Roma e Viterbese. Fin qui ha lavorato sul modulo 4-3-1-2 (‘a rombo’) con una rosa molto ampia (33), molto giovane (età media 23,5) e molto nuova (quasi tutti in prestito).
Il ‘grande nome’ è senza dubbio il 36enne regista argentino Christian Ledesma, arrivato da svincolato dopo quasi 400 presenze e 20 gol in serie A (Lecce e Lazio) e più di 30 nelle coppe europee (Lazio, Panathinaikos, Lugano). Finora non ha giocato perché non in condizione (in rosa dal 5 settembre) e anche al ‘Mocca’ potrebbe partire dalla panchina.
A condividere con lui la responsabilità di ‘chioccia’ di tanti bei giovani ci sono l’attaccante Angelo Nolè (34, ex Ternana in B) e i difensori Mauro Belotti (31) e Andrea Zanchi (27). Due gli ex-grigi: Valerio Nava e Ahmed-Kadi.
ALESSANDRIA – Settimana tipo per la truppa di D’Agostino, vissuta con grande entusiasmo dopo il brillante successo sulla Juve B di domenica sera.
Torna a disposizione il terzino Agostinone dopo la squalifica residua della scorsa stagione, mentre per lo stesso motivo resta ancora fermo l’attaccante Santini. Il tecnico siciliano, che presumibilmente adotterà il modulo 4-3-3, non dovrebbe scostarsi molto dallo schieramento che ha battuto la Juventus U23, inserendo Agostinone basso a sinistra.
Da capire se Fissore andrà al centro, a far coppia con Prestìa, oppure andrà in panchina lasciando il posto a Gjura. Pertanto l’undici iniziale dell’Alessandria anti Pro Piacenza potrebbe declinarsi così: Cucchietti; Tentoni, Gjura, Prestia, Agostinone; Maltese, Gatto, Bellazzini; Sartore, De Luca, Talamo.
ARBITRO – Sarà Marco D’Ascanio (AN) a dirigere Alessandria-Pro Piacenza di domenica 23 settembre, alle ore 16.30, allo Stadio “Moccagatta” di Alessandria. Con lui gli assistenti Riccardo Vitali (BS) e Massimo Salvalaglio (Legnano).
L’arbitro D’Ascanio è al 3° anno di Can C e ha un solo precedente con i Grigi (AL-Gavorrano 3-2 del 03-12-17) e 2 con i rossoneri piacentini (Siena-ProPC 1-0 del 13-10-17 e Viterbese-ProPC 0-2 del 11-03-17).