La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 80enne genovese residente nell’ovadese. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Alessandria, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Torino, si sono svolte dal dicembre 2017 al marzo 2018 ed hanno consentito di acquisire importanti elementi di responsabilità a carico dell’anziano, presunto autore di violenza sessuale continuata ai danni di una ragazzina di 14 anni. L’uomo, che già in passato si era reso protagonista di episodi di molestie ai danni di altre minorenni, era stato notato in compagnia di una bambina, all’epoca tredicenne, non legata a lui da vincoli di parentela o di conoscenza. Tale circostanza, unita ai suoi precedenti, aveva insospettito gli inquirenti che cominciavano, quindi, a monitorarne gli spostamenti.
Gli ulteriori approfondimenti investigativi hanno consentito di accertare che il soggetto, in diverse circostanze, aveva offerto alla minore denaro in cambio di prestazioni sessuali, subendone il rifiuto.
Inoltre la giovane vittima era costretta a subire baci e palpeggiamenti che si consumavano a bordo dell’auto o all’interno dell’abitazione dell’anziano che, in un episodio, giungeva a mostrare a lei ed altre due amiche della stessa età un film a luci rosse con lo scopo di indurla a cedere alle sue pressioni.
Sulla scorta degli elementi acquisiti, il Gip del Tribunale di Torino ha emesso un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari a cui è stata data esecuzione.