E’ accaduto nel tardo pomeriggio di mercoledì 6 giugno, la Polfer di Alessandria durante il regolare svolgimento delle attività di controllo della Stazione ferroviaria veniva contattata da un giovane viaggiatore per un episodio di molestie, cui poco prima aveva assistito, ai danni di un’ altra viaggiatrice.
La donna, una giovane venticinquenne, da poco scesa dal treno ed appena fuori dallo scalo ferroviario, si trovava presso il marciapiede della zona esterna della stazione ferroviaria quando incrociava tre persone, due uomini ed una donna. Uno dei due, senza alcun apparente motivo, si staccava dal gruppo dirigendosi verso la medesima ed improvvisamente le infilava una mano sotto la maglietta palpeggiandole il seno; successivamente, i tre si allontanavano, indisturbati.
Un viaggiatore accortosi che la ragazza appariva alquanto scossa e spaventata provvedeva ad allertare la Polfer alessandrina dell’accaduto; gli agenti si mettevano immediatamente in contatto con la giovane che, accompagnata in Ufficio raccontava quanto accadutole, fornendo una compiuta descrizione dei tre soggetti.
Immediatamente, gli operanti si mettevano alla ricerca degli interessati che venivano individuati nell’atrio partenze/arrivi della stazione.
Uno di loro, riconosciuto poi come l’autore dell’approccio con la ragazza, alla vista degli agenti cominciava ad insultarli pesantemente, scagliandosi, poi, contro due di loro e colpendoli a calci.
L’uomo veniva immobilizzato, nonostante la sua resistenza, e condotto, insieme agli altri due soggetti, presso gli Uffici Polfer. Si trattava di G.N.A un trentunenne rumeno, residente a Tortona , pregiudicato e di C.P un ventottenne rumeno residente a Torino.
Una volta effettuati gli accertamenti del caso, il primo veniva deferito all’A.G. per violenza sessuale, resistenza ed oltraggio a P.U., nonché rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale ed il secondo per resistenza ed oltraggio a P.U., e rifiuto di indicazioni sulla identità personale.