Ieri pomeriggio, martedì 15 maggio, presso la Sala Lauree di Palazzo Borsalino ad Alessandria, si è svolto un interessante workshop dal titolo “Come i ragazzi scelgono il proprio futuro. Indagine su aspettative e scelte degli studenti delle scuole superiori”, organizzato dall’Upo – Dipartimento di Scienze Politiche, Economiche e Sociali, Istituto di Ricerca Sociale. La ricerca, i cui esiti sono stati discussi durante il workshop, ha ricevuto il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Nel corso del pomeriggio sono intervenuti Salvatore Rizzello, Direttore del Dipartimento DIGSPES, che ha aperto i lavori con i saluti e una riflessione iniziale sull’importanza del costruire reti di relazioni tra l’università, la scuola superiore e le diverse agenzie formative del territorio. Si sono, poi, succeduti i docenti dell’Upo Stefania Fucci – che ha illustrato obiettivi, metodo e caratteristiche degli intervistati – e Domenico Carbone, per la parte relativa ai risultati della ricerca, che sono stati presi in esame da Franco Calcagno, dirigente scolastico, Marita Cabras, docente dell’Istituto Vinci-Migliara di Alessandria e Michele Maranzana, docente dell’Istituto Saluzzo-Plana di Alessandria. La prof.ssa Maria Luisa Bianco, ordinario di Sociologia dell’Upo, ha concluso il pomeriggio di studio auspicando il prosieguo e consolidamento dell’attività di ricerca sul territorio, anche attraverso il finanziamento da parte di sponsor interessati alla promozione di un’osservatorio permanente sull’istruzione superiore, anche post-laurea.
La ricerca si è svolta a partire dalla somministrazione di un questionario sulle scelte formative e sulle aspettative in quest’ambito degli studenti degli istituti superiori: la somministrazione è avvenuta, in una prima fase, on line e in seguito per via diretta, con un totale di 680 questionari effettivamente raccolti e il coinvolgimento al 50% delle scuole della provincia di Alessandria (scarsa è, invece, risultata l’adesione degli istututi scolastici astigiani). Gli studenti dei licei hanno rappresentato la percentuale più alta fra tutti i partecipanti alla ricerca.
Alla fine della discussione con il pubblico in sala il prof. Michele Maranzana, docente dell’Istituto Saluzzo-Plana di Alessandria – uno degli istututi superiori che hanno aderito alla ricerca promossa dall’Università del Piemonte Orientale – ha concluso: “Si può fare orientamento in uscita e in entrata se si fa rete fra università e scuola e se si usa la capacità dell’università di fare ricerca per avere una percezione netta dei bisogni formativi e delle traiettorie dei ragazzi una volta che lasciano la scuola”.
Barbara Rossi