Tutto rimandato alla gara di ritorno, il 6 marzo, alle 18.30 allo stadio ‘Mannucci’. Alessandria e Pontedera non si fanno male nella semifinale di andata di Coppa Italia e lo 0-0, a questo punto, va bene ad entrambe. Anzi, forse i grigi sono leggermente avvantaggiati perché un pareggio con gol in trasferta li manderebbe in semifinale.
Ma in fondo lo 0-0 era preventivabile, se si guarda all’ultimo periodo: l’Alessandria nel 2018 ha subìto solo una rete in sette partite (dal Siena) e viene da quattro gare senza gol presi. Anche il Pontedera è alla quarta gara di fila senza subìre gol, ed entrambe, domenica scorsa in campionato, hanno chiuso sullo 0-0. Dunque nelle ultime due le squadre non hanno nemmeno segnato, ma la cosa non preoccupa mister Marcolini: “Mi va bene anche lo 0-0 – ha commentato alla fine – ci giocheremo tutto là. E’ stato importante non prendere gol e torneremo a segnare. E’ solo un momento così, nel calcio succede”. E il suo collega Maraia è felice di aver corretto la performance rispetto al campionato, quando perse 5-1: “Siamo più quelli di stasera che quelli del 23 dicembre – commenta – e per noi è già un successo giocarcela nella gara di ritorno. Peccato per il palo, ma va bene così”.
LA PARTITA – L’Alessandria ha 4 assenti, Cazzola e Marconi infortunati, Ranieri e Gatto squalificati, e nel 4-3-3 iniziale schiera Bellazzini mezzala sinistra con Gonzalez, Chinellato e Sestu a formare il tridente. Il Pontedera di assenti ne ha 6, Vettori, Posocco, Mastrilli e Pandolfi infortunati, più Rossini e Gargiulo a riposo precauzionale, e presenta il 3-5-2 con un mix di titolari e seconde linee.
I granata toscani, memori della batosta natalizia, sono aggressivi fin dall’inizio: pressing altissimo, marcature quasi ‘a uomo’ e gran corsa, e i grigi faticano a costruire l’azione.
Il primo pericolo per il portiere di Coppa Biggeri arriva al 12′, quando un tiro-cross di Fissore lo costringe alla deviazione in angolo. Al 20′ Pontedera vicino al gol: erroraccio di Giosa che regala palla a Grassi, l’attaccante fa qualche metro e ‘brucia’ l’uscita di Vannucchi con un rasoterra, ma il palo salva l’Alessandria.
Reazione immediata con Chinellato che ruba palla a un difensore e spara di sinistro, ma Biggeri blocca in tuffo. Partita noiosa e bruttina, Bellazzini fatica a trovare la posizione.
Nella ripresa i padroni di casa, redarguiti da Marcolini, alzano il ritmo e Bellazzini finalmente fa un po’ di differenza a sinistra, creando scompiglio. Al 62′ la grande occasione: cross di destro del ‘Puci’ e la mezzala incorna, ma Biggeri fa una paratona.
Al 79′ ancora Bellazzini mette in mezzo da sinistra, ma Fischnaller la tocca debole di testa. Forcing finale dei grigi, ma i granata non mollano. Ultima emozione al 93′: cross di Gonzalez dalla tre-quarti, Biggeri (migliore in campo) anticipa troppo il tempo dell’uscita e poi, in arretramento, si inarca e devìa il pallone, scongiurando l’ultimo pericolo.
Finisce 0-0, con una superiorità parziale dei grigi, ma gli ospiti non demeritano.