Il personale della Squadra Volanti della Questura di Alessandria ha proceduto all’arresto di CATALANO Paolo, resosi responsabile del reato di tentato furto aggravato di rame.
Durante la notte, la Sala Operativa, a seguito di segnalazione, inviava una prima Volante alla via Moisa nei pressi di un cantiere edile in fase di ultimazione, seguita successivamente da una seconda Volante inviata in ausilio.
A seguito di capillare controllo del suddetto cantiere, ubicato all’ultimo piano in prossimità della terrazza, gli operatori vi trovavano nascosto il CATALANO con le mani imbrattate. Sul posto venivano rinvenuti tubi di rame visibilmente divelti e tranciati dalla costruzione e lo stesso in evidente stato di agitazione, che alla vista degli equipaggi, non riusciva a fornire giustificazione della sua presenza. Dall’esame dei tubi si evidenziava che gli stessi, tranciati in modo sommario, con tutta evidenza erano stati strappati con mattoni presenti sullo stesso terrazzo condominiale al fine di provocarne il distacco. Da perquisizione personale, infatti, non si rinvenivano ulteriori strumenti atti allo scasso.
Il CATALANO veniva così tratto in arresto in flagranza di reato.
A seguito di accertamenti il soggetto risultava pluripregiudicato per reati contro il patrimonio nonché sottoposto all’obbligo di dimora.
Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il Pubblico Ministero di turno il quale, assunti i fatti, disponeva che l’arrestato fosse condotto presso la propria abitazione in attesa di giudizio in direttissima.
In sede di giudizio per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto per evasione e condannato il CATALANO ad 8 mesi di reclusione.