Avranno luogo nella mattinata di sabato 10 febbraio in città le celebrazioni del “Giorno del Ricordo”.
Il primo appuntamento è riservato agli studenti delle scuole superiori cittadine e si svolgerà al Castello del Monferrato. Alle ore 10 il direttore della Biblioteca Civica Canna Roberto Botta introdurrà “L’esodo giuliano e le foibe”, una video-intervista sul tema allo storico Raoul Pupo, durante la quale saranno proposti anche documenti d’epoca.
Alle 11,30 quindi si svolgerà, alla presenza del sindaco Titti Palazzetti e delle autorità civili, militari e religiose la cerimonia aperta a tutta la cittadinanza di apposizione di una corona di alloro alla lapide commemorativa situata in viale Giolitti in memoria degli italiani uccisi e degli esuli istriani, fiumani e dalmati.
Il ritrovo per tutti gli interessati è fissato all’angolo tra via Vittime delle Foibe e viale Giolitti.
Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale istituita nel 2004 che si prefigge l’intento di conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dall’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. La data del 10 febbraio corrisponde al giorno, nel 1947, in cui fu firmato il trattato di pace che assegnava alla Jugoslavia l’Istria e la maggior parte della Venezia Giulia.