Anno ricco di novità e obiettivi in agenda per l’Amministrazione Comunale di Novi Ligure. Per questo nuovo anno l’amministrazione novese darà priorità ai lavori di asfaltatura a cui verranno destinati 430.000 euro. I lavori riguarderanno Corso Marenco, via Raggio, via Papa Giovanni e via Garibaldi, della quale non si tratterà solo di semplice manutenzione, bensì di rifacimento marciapiedi e manto stradale, nonché del miglioramento dell’area antistante il cancello dell’Asilo Garibaldi fino all’edicola. In Corso Marenco e via Raggio invece si apporteranno migliorie all’asfalto esistente e verrà effettuato un ripristino ex novo della sede stradale. In via papa Giovanni, infine, verranno rifatti i marciapiedi e installati nuovi alberi, insieme a interventi di manutenzione straordinaria del manto stradale.
Importanti anche gli interventi in materia di sicurezza destinati agli edifici scolastici della città, possibili grazie ai proventi provenienti dalla vendita della farmacia comunale. Di questi 695.000 euro serviranno per l’acquisizione del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), un attestato rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco che certifica il rispetto dei requisiti di sicurezza antincendio dei singoli plessi scolastici, mentre altri 100.000 euro saranno spesi per compiere valutazioni statiche degli edifici; 125.000 euro saranno utilizzati per il finanziamento di un progetto regionale di riqualificazione che consentirà l’efficientamento energetico delle scuole Rodari; 105.000 euro alla demolizione delle vecchie scuole Martiri di Via Rattazzi; 45.000 Euro sono destinati alla riqualificazione energetica della scuole media Doria.
Diversi lavori interesseranno anche gli impianti sportivi tra cui la realizzazione del campo in sintetico, il rifacimento della copertura dello spogliatoio del pattinodromo e del tetto del Palazzetto dello Sport. In programma anche la sistemazione della palestra della scuola Martiri della Benedicta insieme ad altri interventi che verranno realizzati dal Comitato Sport in Novi.
Dai lavori per il Terzo Valico dei Giovi, entro questi primi mesi sarà disponibile un milione di euro che verrà utilizzato per asfaltature, regimentazione delle acque meteoriche (fossi e canali di scolo) e potenziamento dell’illuminazione pubblica nelle zone della Barbellotta, Basso Pieve e Merella. Grazie all’approvazione da parte del Cipe della “Variante interconnessione Novi”, che prevede l’eliminazione dello shunt, si procederà alla realizzazione del nuovo scolmatore del Rio Gazzo. Rfi ha inoltre iniziato la progettazione della tangenziale di collegamento con Pozzolo, che ora prevede la realizzazione di un sovrappasso per bypassare la linea ferroviaria in strada Castelgazzo, il cui appalto è previsto alla fine del 2018 e sulla base delle proposte presentate dal Comune, Rfi elaborerà i progetti del nuovo assetto viabile in piazza XX Settembre, e del parcheggio nell’area ferroviaria di via San Giovanni Bosco, con annesso il sottopasso viario e pedonale con sbocco in via Raggio.
Per quanto riguarda il settore culturale, l’imminente riapertura del Teatro storico impegnerà l’amministrazione comunale a lavorare ad una nuova programmazione delle attività e degli spazi di fruizione culturale, con l’obiettivo di fare del Teatro Marenco il cuore pulsante della cultura novese e di creare nuovi stimoli alla vita del centro storico cittadino grazie alla stesura di un vero e proprio piano di marketing e comunicazione culturale. La scadenza per l’organizzazione degli stati generali della cultura è prevista per marzo 2018.
Per un ulteriore e possibile finanziamento di interventi a favore della promozione turistica e commerciale della città, l’amministrazione ha deciso di applicare da quest’anno una nuova imposta di soggiorno alberghiera, da un minimo di 1 ad un massimo di 2 euro al giorno. Se pur non condivisa dall’opposizione durante l’ultimo consiglio comunale dell’anno ormai alle spalle, l’amministrazione ha stimato per il primo anno un importo di circa 50 mila euro sulla base dei dati delle presenze turistiche 2016 stimate dall’agenzia provinciale Alexala.
Novità e cambiamenti anche per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Già da quest’anno, per poi concludersi nel 2020, verrà gradualmente attuato un nuovo servizio di raccolta rifiuti porta a porta, per quest’anno solo per le utenze non domestiche. Nel 2019 comincerà il porta a porta anche per le famiglie e nel 2020 entrerà infine in vigore la tariffa puntuale. Inoltre già da questo anno, è intenzione dell’Amministrazione comunale affidare a Gestione Ambiente la riscossione della Tari.
Federica Riccardi