“L’ho chiesto (un consiglio comunale aperto, ndr) oggi insieme con i consiglieri del gruppo del PD perché l’assemblea consiliare è la più alta espressione istituzionale di Alessandria attraverso cui tutti insieme, tutti dalla stessa parte, su questa vicenda triste, battersi per fare tutto ciò che è necessario per difendere le produzioni, i posti di lavoro e il marchio Borsalino. Nel frattempo aderiamo alle iniziative di sostegno che mobilitano la città per la Borsalino che la nostra identità, la nostra identità ma anche il nostro futuro”. Con queste parole, poi rilanciate anche sui profili social – con tanto di hashtag #iostoconlaborsalino -, Rita Rossa ha chiesto alla maggioranza un consiglio comunale aperto per la vicenda Borsalino. Le forze di minoranza, in particolar modo la sezione alessandrina del Partito Democratico, si sono dette preoccupate per una vicenda che “tocca” un’icona mondiale ed un marchio storico della Provincia, sia da un punto di vista storico sia in fatto di occupazione.
Luca Piana