Con l’arrivo dell’autunno si ripropone nell’acquese il rischio esondazione del fiume Bormida. A causa delle notevoli piogge non meno di un anno fa ricordiamo gli attimi di paura che la popolazione acquese ha vissuto con danni anche nella città termale. Dalla distruzione del bar della pista ciclabile alla sede delle Terme di Acqui s.p.a. invase dall’acqua fangosa. L’onda di piena era arrivata quasi a toccare il ponte Carlo Alberto e l’area periferica di Acqui Terme era diventata simile alla Camargue. Un fine novembre da dimenticare ed oggi si pensa a prevenire. ll servizio protezione civile di Acqui Terme in collaborazione con il comune realizzeranno il giorno 29 ottobre 2017 dalle ore 8.30 alle 12.30 un’esercitazione che prevede la simulazione di attività di soccorso necessarie a seguito di esondazione del fiume Bormida. L’esercitazione ha come obiettivo accrescere la conoscenza del rischio nella popolazione e la diffusione delle norme di comportamento necessarie ad accrescere la cultura di protezione civile. Le zone interessate dall’esercitazione sono quella di Via Cassarogna, Via San Lazzaro, Regione Fontanelle, Strada Sottorocca e le parti finali più vicine al fiume di Via Del Soprano, Via Trieste, Via Gioito e Via Piemont. In Piazza Don Piero Dolermo verranno allestiti il campus informativo e il Centro Operativo Comunale presso il Comando della Polizia Locale mentre in Piazza Facelli verrà allestita un ricovero di emergenza dove verrà allestito materiale di pronto intervento. L’iniziativa sarà occasione per informare i cittadini sulla cultura di protezione civile, illustrare le corrette norme di comportamento nonché la conoscenza dei relativi rischi.
l Servizio protezione civile del Comune di Acqui Terme in collaborazione con il Comune di Acqui Terme realizzeranno il giorno 29 ottobre 2017 dalle ore 8.30 alle 12.30 un’esercitazione che prevede la simulazione di attività di soccorso necessarie a seguito di esondazione del fiume Bormida. L’esercitazione ha come obiettivo accrescere la conoscenza del rischio nella popolazione e la diffusione delle norme di comportamento necessarie ad accrescere la cultura di protezione civile. Le zone interessate dall’esercitazione sono quella di Via Cassarogna, Via San Lazzaro, Regione Fontanelle, Strada Sottorocca e le parti finali più vicine al fiume di Via Del Soprano, Via Trieste, Via Gioito e Via Piemont. In Piazza Don Piero Dolermo verranno allestiti il campus informativo e il Centro Operativo Comunale presso il Comando della Polizia Locale mentre in Piazza Facelli verrà allestita un ricovero di emergenza dove verrà allestito materiale di pronto intervento. L’iniziativa sarà occasione per informare i cittadini sulla cultura di protezione civile, illustrare le corrette norme di comportamento nonché la conoscenza dei relativi rischi.
Si tratta della prima esercitazione complessa, organizzata dall’Amministrazione comunale e dalla Protezione Civile. Seguiranno in futuro nuove campagne di esercitazione che aiuteranno la cittadinanza a conoscere la macchina di pronto soccorso. «Ci dobbiamo preparare alla pioggia – dichiara il Sindaco Lorenzo Lucchini -. Viviamo lungo le sponde di un fiume che sempre più spesso si ingrossa in modo repentino, causando danni ingenti. Si sta provvedendo alla pulizia degli alvei del Bormida e dei suoi affluenti, ma questo non basta. Eventi atmosferici sempre più violenti mettono a rischio non solo i nostri beni, ma anche le nostre vite. Disponiamo di un valido sistema di difesa: la Protezione Civile. Grazie al coordinamento di tutte le sue componenti, possiamo minimizzare i danni determinati da eventi di portata eccezionale. Siamo certi che coinvolgere la cittadinanza attraverso periodiche esercitazioni rappresenti una importante funzione di prevenzione. Proprio per questo motivo siamo determinati, in sinergia con la Protezione Civile, a mettere in campo una prima esercitazione entro la fine del mese di ottobre». L’Amministrazione Comunale si scusa per gli eventuali disagi alla cittadinanza e informano che tale esercitazione serve a garantire maggiore sicurezza al nostro territorio.