Due settimane fa la provincia è stata scossa dall’omicidio di una donna marocchina a Mandrogne. Oggi la posizione del marito di lei; Moussad Moutch; in carcere per l’assassinio della donna; Fatma Assour di 40 anni; si aggrava. I Carabinieri hanno raccolto abbastanza prove che sembrano determinanti per le indagini. Ora Moutch si è trincerato nel più assordante silenzio. Fin dall’inizio l’uomo è sembrato l’indiziato numero uno; visto che nell’abitazione scenario del delitto non è entrato nessun altro. Il legale dell’uomo ricorrerà al Tribunale del Riesame per chiederne la scarcerazione.
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