Il 27 e 28 ottobre il capoluogo aderisce a Climathon, l’evento mondiale sul cambiamento climatico.
Alessandria, per la prima volta, aderirà a Climathon, l’evento mondiale sul cambiamento climatico della durata di ventiquattro ore che si svolgerà contemporaneamente nelle principali città del mondo (Milano, Berlino, New York, ecc) il 27 e il 28 ottobre 2017.
Al suo terzo anno di attività, Climathon è molto cresciuto: nell’arco di un anno, l’evento si è ampliato da 19 a 59 città, operando in 5 continenti, raccogliendo oltre 2330 idee. Per quel che riguarda l’edizione 2017, a oggi sono più di 200 le città iscritte e l’Italia è il paese con il maggior numero di adesioni. A conferma non solo della rilevanza del tema – gli effetti del cambiamento climatico sulla nostra società – ma anche della centralità delle città nel guidare la transizione verso nuovi modelli e nuove pratiche autenticamente sostenibili e rigenerative.
Ad Alessandria l’evento è organizzato da Proteina, con la partnership di Alegas, Amag Reti Gas e Ream, le società del Gruppo Amag attive nella vendita e distribuzione di luce e gas e nella gestione degli impianti termici residenziali. La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Alessandria e del supporto dell’Associazione Cultura e Sviluppo.
La chiamata alessandrina si terrà presso l’Associazione Cultura e Sviluppo in Piazza Fabrizio De Andrè 67. Ci sarà tempo fino al 15 ottobre per iscriversi, attraverso l’apposita piattaforma (https://climathon.climate-kic.org/alessandria) o in alternativa iscrivendosi all’evento su eventbrite o ancora inviando una mail a [email protected].
La partecipazione è gratuita.
Ma cosa succederà durante il Climathon?
L’obiettivo del Climathon è di coinvolgere diversi stakeholder sia pubblici che privati (Università, Scuole, Sindacati, Piccole Medie Imprese, associazioni) nell’affrontare uno dei più rilevanti problemi della nostra società: fare di più con meno. Un obiettivo ambizioso che la tecnologia può aiutarci a conseguire, ma che richiede in ultima analisi l’attivazione di reali processi collaborativi tra i diversi attori del territorio.
Tema del Climathon di Alessandria è l’energia e la sostenibilità nelle aree urbane declinato nella fattispecie in 4 ambiti, le cosiddette challenge, a cui i partecipanti dovranno rispondere:
- Open Data al servizio dell’energia (come i dati possono influenzare l’erogazione di gas ed energia?)
- Come rendere smart gli edifici (tecniche di efficientamento di edifici privati e accessibilità dei dati)?
- Efficientamento energetico rete gas
- Supportare i cittadini in un utilizzo efficiente e resiliente dell’energia (quali strategie di comunicazione e ingaggio possono aiutare i cittadini a prendere consapevolezza del tema dell’impronta energetica?)
Come funziona un Climathon?
L’evento si svolgerà dalle ore 14 del 27 ottobre alle ore 14 del 28 ottobre.
Durante la ventiquattro ore, una volta registrati, si procederà alla divisione in team, non più di cinque persone per squadra, sulla base di criteri oggettivi che terranno in considerazione le propensioni e le skill delle persone, le aree di interesse e il profilo di ciascun partecipante. Questa fase è importantissima perché favorisce la costituzione di team eterogenei, incoraggiando così il confronto e la discussione per l’emersione di proposte fresche e innovative (nessuno, in altri termini, potrà portarsi l’idea “da casa”). Il resto sarà appunto lasciato alla creatività dei partecipanti che, coadiuvati da tutor dedicati, lavoreranno sfidandosi per costruire la proposta più innovativa, coraggiosa e visionaria per il presente e il futuro della nostra comunità.
Una giuria composta da rappresentanti di Alegas, Amag Reti Gas, Ream e Comune di Alessandria valuterà le idee emerse e decreterà quella vincente, che si aggiudicherà un premio in denaro del valore di 1000 euro, messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
“Abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta del Climathon perché crediamo nel valore della condivisione di saperi e idee al servizio dell’ambiente – dichiara Andrea Biancato, Amministratore Unico di Alegas. Sono certo che da questa ventiquattro ore emergeranno progetti innovativi, che potrebbero rivelarsi appetibili anche per il nostro Gruppo e, perché no, trovare proprio in Amag una reale applicazione“.
L’innovazione è la risposta alle richieste sempre più pressanti di idee di sviluppo sostenibile, secondo Emanuele Rava, Amministratore Unico di Amag Reti Gas, che sottolinea come “Amag Reti Gas abbia investito negli ultimi anni in sistemi green e stia compiendo una vera rivoluzione sulle reti del gas, per sostituire le tubazioni obsolete e permettere un utilizzo più razionale delle fonti energetiche”.
Per Luca Davini, Amministratore Delegato Ream, ogni azienda deve fare la sua parte per contribuire alle sfide della sostenibilità.
“Ream non si è sottratta alle sue responsabilità: negli ultimi dieci anni siamo riusciti a convertire gli impianti da olio combustibile e gasolio a gas metano. Oggi, dopo aver cambiato 500 impianti, Alessandria si può definire una città verde. Il prossimo passo consisterà nell’accompagnare i cittadini verso la riconversione green e smart delle proprie abitazioni”.
Alcune informazioni pratiche su Climathon
La partecipazione a Climathon è personale.
Durante la ventiquattro ore ai partecipanti saranno assicurati cibo e bevande e anche uno spazio per riposare. Ciascun partecipante potrà portare con sé smartphone e/o pc portatile.
Nel corso dell’iniziativa verranno erogate pillole formative per coadiuvare i partecipanti nella presentazione dei loro progetti.