Presentati questa mattini i due lettini per la sala parto
Come sempre quando la Fondazione chiama, i donatori rispondono. E sono tanti quelli che hanno risposto all’appello per l’umanizzazione dell’Ostetricia, un reparto dove nasce la vita, per l’acquisto di lettini finalizzati al miglioramento del parto. Famiglie, aziende, associazioni: tante storie da raccontare che rendono possibile e più umano il parto nella struttura dell’ospedale Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, che è riferimento provinciale per i parti più complessi.
La presidente della Fondazione Uspidalet ONLUS li ha ringraziati tutti questa mattina, proprio nel reparto che ospita i due lettini che sono stati donati, per un importo complessivo di 34.854,92 euro: “Intanto un grazie di cuore e un abbraccio a chi porta il più bello dei regali, ossia il sorriso: grazie Clown Marameo, quando ci sostenete, sono certa che il progetto sarà un successo! Un ringraziamento speciale a tutto il paese di San Cristoforo e alla scuola materna Bambi, che ha voluto ricordare con questo gesto Andrea Bergaglio, prematuramente scomparso: oggi lo ricordiamo insieme a sua madre, accompagnata da sua cara amica, che con coraggio ha partecipato alla nostra presentazione. Un modo per celebrare la vita. Grazie! Ringrazio con particolare affetto la famiglia Cattaneo Adorno Giustianiani dal forte legame storico con il territorio alessandrino, testimoniato dalla grande generosità dimostrata verso questo progetto. Grazie anche all’ing. Paolo Perino, così come al Club Le Veterane, che in occasione del Raduno di S. Pancrazio da anni sostiene i progetti della Fondazione: per noi sono ormai una certezza! Un pensiero speciale per gli organizzatori del secondo “Memorial Sergio Loi” delle aziende VITOP MOULDING e BISIO PROGETTI e ringrazio la famiglia Onetti-Straneo per la donazione effettuata per festeggiare il matrimonio di Roberto Braghero. Ringraziamo tutti i nostri benefattori, grazie a loro abbiamo potuto raggiungere l’obiettivo di comprare il primo lettino per la Dottoressa Trifoglio e la sua squadra, ma soprattutto per le tante pazienti che con fiducia a loro si rivolgono. Ma con grande sorpresa ed entusiasmo, abbiamo potuto raddoppiare il progetto, acquisendo un secondo lettino con il sostegno della Fondazione BNL, che per sua missione sostiene una attività nella sua completezza: così hanno permesso alla nostra Fondazione di completare il progetto e pertanto ringraziamo di cuore il presidente della Fondazione BNL Paolo Mazzotto e Luca Mandrini, Direttore Capogruppo Alessandria Asti Cuneo”.
Il parto è un momento di metamorfosi della vita: si passa da essere figli a diventare genitori. Quanto avviene in sala parto è un atto fisico, che copre anche un grande spazio emotivo, ecco perché è molto importante il ruolo svolto dagli operatori di sala parto, come ha spiegato Oria Trifoglio, responsabile della Ginecologia e Ostetricia: “Si tratta di un compito delicatissimo perché, oltre a garantire la sicurezza dell’evento, deve tutelare la sfera emotiva di entrambi i genitori, facendo sì che il momento possa essere preservato in modo positivo nella memoria della coppia. Quindi gli strumenti di supporto diventano l’estensione di questa attenzione: poter essere dotati di un letto-parto che favorisce il rispetto della fisiologia ma che contemporaneamente favorisce la sicurezza e le manovre di emergenza e con complicazioni è nelle sale parto moderne indispensabile. Questa donazione della Fondazione Uspidalet – che ringraziamo infinitamente insieme ai donatori – è stato pensato per assicurare alle gestanti la massima libertà di movimento e la massima assistenza in ogni fase del travaglio e del parto”.
Giovanna Baraldi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, ha sottolineato come la sinergia con la Fondazione Uspidalet sia un elemento che consente di qualificare in modo sempre maggiore i servizi erogati dai professionisti: “Siamo di fronte ad una ennesima ed importante donazione finalizzata a due elementi che stanno particolarmente a cuore a questa Direzione: da un lato l’attenzione alla persona, agli aspetti legati alla qualità del servizio ivi compresa la sfera emotiva come ben ha detto la dottoressa Trifoglio. Ma a questa si coniuga la sicurezza, elemento imprescindibile in una struttura sanitaria come la nostra, che eroga oltre millequattrocento parti all’anno e che deve poter affrontare situazioni anche critiche. Grazie dunque ai donatori e grazie alla Fondazione Uspidalet, per questa costante attenzione ad intervenire dove è necessario”.
Presenti alla cerimonia anche il Procuratore della Repubblica Mario d’Onofrio e il Sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, che ha portato un saluto, complimentandosi per l’attività meritoria della Fondazione Uspidalet e ricordando il legame speciale che numerosi cittadini hanno con il reparto: “Io stesso ricordo con grande emozione la nascita di mio figlio: quando mi fecero tagliare il cordone ombelicale, svolgevo la mia attività politica come assessore e pensai che fosse il più bel nastro inaugurale della vita”.