Fervono i preparativi ad Acqui per la prima convention nazionale di Santero, gruppo vitivinicolo di santo Stefano Belbo. L’annuncio era trapelato la scorsa settimana, ma solo oggi arriva la conferma. Questa sera 120 invitati, tra fornitori, clienti e autorità locali potranno degustare i prodotti Santero nella splendida cornice della Bollente, affittata per l’occasione. L’evento vuole valorizzare il simbolo di Acqui e far vedere la bellezza di questa città trasformando la piazza in un ristorante stellato. Il menù è curato da Dotto e il servizio al tavolo da Gusta 1958. “Si è pensato ad Acqui grazie alla collaborazione con il signor Santero che reputa la nostra cittadina preposta a questi eventi” racconta Daniele Enea, responsabile dell’iniziativa.
Il programma con inizio alle ore 19 vede la presenza di due postazioni in Bollente con cocktail a base di prodotti Santero. Il clou della serata arriva con la cena di gala accompagnata da un saxofonista e cantante con la presentazione dell’Asti secco, ideato dal gruppo canellese da pochi mesi. “Un vino che mantiene le caratteristiche del moscato – dice lo stesso proprietario Santero-. Abbiamo scelto Acqui tralasciando altre opzioni come Alba o Asti per le caratteristiche della Bollente, ma non solo..” Questa sera si svolgerà il concorso della vetrina più bella dei negozianti che hanno aderito all’iniziativa che potranno vincere una cena per due a Treiso al “Ciau del Tornavento”. E sono numerose le vetrine che raccontano il “958” per le vie del centro. Un modo per coinvolgere i commercianti e acquesi all’iniziativa privata.
Giancarlo Perazzi