«Foggia-Reggiana, arbitra il signor Farina della sezione di Novi Ligure». Chi, tra gli appassionati di sport della provincia, non ha mai sentito pronunciare questa frase? Sicuramente solo una minima parte. Le due formazioni citate non sono state scelte a caso. Il 22 gennaio del 1995 l’arbitro ovadese Stefano Farina fece la prima delle 236 presenze nel campionato di serie A. Una figura importante per tutto il territorio, non solo in ambito sportivo. Era malato da tempo ma, per motivi di riservatezza, la famiglia non ha mai dato questa “notizia” in pasto all’opinione pubblica. Farina è mancato all’affetto dei suoi cari – citiamo la moglie e un figlio – lo scorso 23 maggio, all’età di 54 anni.
Ovada, che gli ha dato i natali (città mai dimenticata, insieme a Genova e Novi Ligure, anche dopo il trasferimento a Roma), si è stretta alla sua famiglia e a quella del calcio professionistico durante i funerali, celebrati presso la Parrocchia di Nostra Signora Assunta. Presenti, tra gli altri, tutti i fischietti della Lega di serie A, B (di cui era designatore) e Lega Pro. In carriera ha diretto anche due finali di Supercoppa Italiana e alcune gare di Champions League, uscendo (tra i pochi) pulito dallo scandalo intercettazioni nell’estate del 2006. Un professionista integerrimo che, tuttavia, non si è mai tirato indietro per fare quattro chiacchiere, scambiare un sorriso (o la maglietta di un idolo) con i ragazzi della sua città.
Luca Piana