Durante le attività ispettive rivolte alla verifica delle fasi di depurazione delle acque reflue urbane, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Alessandria hanno sottoposto a controllo un impianto della Provincia di Alessandria.
Dagli accertamenti condotti dal NOE è emerso il mancato rispetto di una delle disposizioni impartite nell’atto autorizzativo. In particolare, l’apparato di misurazione della portata delle acque reflue è risultato essere inadatto alla misurazione del flusso di reflui in entrata al depuratore, oltre ad essere mancante del sistema di registrazione in continuo dei valori, facendo perdere in questo modo la possibilità di rilevazione dei dati a distanza di tempo.
Non sono state rilevate criticità ambientali relative le acque reflue immesse nel fiume Bormida.
Sebbene tale impianto sia in fase di ampliamento ed ammodernamento, il rappresentante legale dell’azienda che lo gestisce è stato sanzionato amministrativamente per la violazione delle prescrizioni autorizzative.