Importante progetto quello denominato “Assistenza alla chiamate d’emergenze delle persone con disabilità” a cui è stata dedicata la conferenza stampa odierna nella Sala Giunta di Palazzo Comunale.
Presenti per illustrare le peculiarità del progetto, il Consigliere comunale delegato alle Politiche per le persone con disabilità di Alessandria, Roberto Pascoli (responsabile della Sala Operativa della Croce Verde di Alessandria), la Disability Manager del Comune di Alessandria Paola Testa, la Dirigente Comunale Rosella Legnazzi e i rappresentanti delle Associazioni complessivamente coinvolte nel progetto.
L’idea di questo progetto — approvato dalla Giunta Comunale di Alessandria all’inizio del corrente mese di maggio — è nata con l’intento di definire un programma operativo che possa essere un valido supporto alle persone con disabilità quando queste effettuino una “richiesta di aiuto”.
L’Ufficio Comunale del Disability Manager di Alessandria — che, insieme al Consigliere comunale delegato alle Politiche per le persone con disabilità e alla Croce Verde di Alessandria, ha definito il progetto — ha infatti rilevato quanto potrebbe essere strategico introdurre una modalità nuova che, mediante l’utilizzo delle tecnologie digitali e telefoniche, sia in grado di rispondere con tempestività ed efficienza alle richieste per gestire disagi imprevisti, a seguito di incidenti, per le persone con disabilità e per i loro soccorritori.
Questa è la motivazione di fondo del progetto al quale aderiscono le associazioni di volontariato e per l’assistenza alle persone con disabilità.
Come aderire?
La procedura prevede che queste persone forniscano preventivamente all’Ufficio del Disability Manager del Comune di Alessandria — aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00 – tel. 0131 515111 (centralino), 0131 515 235 — la propria adesione al progetto compilando una scheda informativa e segnalando i dati relativi alle proprie patologie, ai farmaci assunti e ai numeri di telefono da contattare in caso di necessità, insieme ad un manleva per quanto riguarda il rispetto della privacy.
L’Ufficio del Disability Manager, una volta raccolte le richieste di adesione, istituirà una apposita banca-dati alla quale potranno collegarsi i server del Centralino della Croce Verde di Alessandria che — in virtù di una convenzione con l’Amministrazione Comunale — risponderà alle chiamate su una linea specifica dedicata a tale programma.
Le attività di installazione e collegamento alla banca-dati presso la Centrale Operativa della Croce Verde di Alessandria, così come ogni ulteriore attività che si renderà necessaria per il funzionamento del progetto, saranno a cura dell’Amministrazione Comunale.
La banca-dati conterrà schede con tutte le informazioni occorrenti per gli interventi di aiuto: da quelle anagrafiche, alla tipologia di disabilità (motoria, cognitiva, sensoriale) dalle eventuali altre patologie, e/o disturbi comportamentali, ai dati del proprio medico di base e soprattutto i numeri utili da avvisare.
Dal punto di vista operativo — a fronte di una chiamata “in arrivo” alla Centrale Operativa della Croce Verde — risulterà immediatamente evidente che tale chiamata è di persona con disabilità aderente al progetto.
Il collegamento alla banca-dati consentirà agli Operatori l’accesso alla scheda di chi sta effettuando la chiamata d’emergenza e questo consentirà di predisporre tempestivamente l’intervento d’aiuto. Un aiuto — con allerta telefonica, se necessario, della Centrale Operativa del 118 oppure di eventuali persone reperibili indicate nella banca dati o delle Forze di Polizia per l’eventuale accesso alla abitazione privata del “chiamante” — che sarà declinato anche nel caso in cuig la persona che chiama sia impossibilitata ad esprimersi verbalmente.
Qualora le persone (famigliari, parenti, etc.) indicate nella banca dati non rispondessero alla chiamata di allertamento effettuata da parte degli operatori della Croce Verde, quest’ultima sarà manlevata da qualsiasi responsabilità.
Oltre agli interventi per le emergenze su chiamate “in arrivo”, questo innovativo progetto — maturato a fronte di un intenso lavoro (ventennale) di confronto e condivisione con le associazioni alessandrine che si interessano del tema delle disabilità — potrà essere opportunamente utilizzato anche in caso di emergenze causate da eventi e calamità naturali o di altra natura per le quali sia importante informare, contattare e aiutare — con chiamate “in uscita” — quante più possibili persone con disabilità per allertarle e aiutarle fattivamente a gestire tali emergenze.