Il Circolo del Cinema Adelio Ferrero, in collaborazione con il Circolo Sardo “Su Nuraghe”, presenta questa sera, martedì 16 maggio, alle ore 21.15, presso il Cinema Multisala Kristalli di via Parini 17, Alessandria, il film di Enrico Pau L’accabadora (2015). L’introduzione e il commento al film sono a cura dell’Associazione La Voce della Luna.
Ispirato alla cultura popolare della Sardegna e presentato a numerosi festival nazionali e internazionali, il film racconta la storia di Annetta, una donna vestita di nero che si porta dietro un’aura di tristezza e di mistero, arrivata a Cagliari dalla campagna in piena seconda guerra mondiale, per prendersi cura della casa di una ricca famiglia. Lì ritrova la nipote Tecla in una casa di tolleranza, conosce l’angoscia dei bombardamenti ed è perseguitata del suo passato. Solo l’incontro con un giovane medico straniero sembra farle ritrovare una possibile pace.
Acabar in spagnolo significa finire e la figura della “femmina accabadora”, presente nella cultura popolare sarda, è un po’ quella di un’antipuerpera che facilita la fine della vita, il ritorno nell’ignoto dal quale siamo arrivati, praticando un’eutanasia richiesta dai malati incurabili o dai loro familiari. È l’ultima madre, che accompagna nel trapasso togliendo ai figli il soffio vitale con l’uso di un cuscino o di un fazzoletto, o più violentemente con un martello di legno, e che per la sua pietosa missione non riceve alcun compenso. Un personaggio molto affascinante, di cui ci sono testimonianze almeno fino agli anni Cinquanta del secolo scorso, nonostante alcuni antropologi non le ritengano attendibili.
Il costo del biglietto d’ingresso per i tesserati è di euro 5. Possono assistere alla proiezione anche i non tesserati, acquistando il biglietto normale. E’ possibile iscriversi al Circolo del Cinema nel corso della serata, al costo di 12 euro (per gli studenti sino a 25 anni riduzione a 6 euro). Per informazioni: www.circoloferrero.blogspot.it
Barbara Rossi