In occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino, a Casale Monferrato, sabato 20 maggio, si terrà l’evento Superare il mio confine, un’iniziativa organizzata dal Comune e dalla Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale Onlus con il patrocinio del Salone Internazionale del Libro.
L’appuntamento, che si inserisce nel programma di Festa dei Musei 2017 e nelle celebrazioni del centenario della Biblioteca Civica Canna, integralmente gratuito, sarà suddiviso in due parti autonome ma in dialogo tra loro: la prima, dalle 17 alle 19 al Parco Eternot nel quartiere Ronzone, la seconda, dalle 21,45 alle 22,45, alla Sinagoga di vicolo Salomone Olper.
Con un focus sul tema del paesaggio e sull’attraversamento dei confini, superando i quali la persona vive emozioni e accoglie il cambiamento, la giornata abbraccerà paura e speranza, lucidità e proiezione, smarrimento e fede. Nei due diversi momenti si racconterà il moto spirituale che attraversa l’essere umano mentre cammina oltre il confine.
Al parco Eternot, area sorta dopo l’integrale bonifica dell’ex fabbrica Eternit, si ripercorrerà la storia recente della città, diventata simbolo della lotta all’amianto. Sono previste letture con il coinvolgimento di studenti, associazioni, amministratori.
In Sinagoga invece sarà il momento della vicenda raccontata nella Parasha della Torà, Shirat ha yam, dove il popolo ebraico esce dall’Egitto e attraversa in deserto verso la Terra Promessa. Il tenore Michele Ravera eseguirà la Cantica del Mare di Miriam.
Entrambe le narrazioni riporteranno dell’uscita da una condizione imposta per vivere un cambiamento interiore e di luogo. Superare i confini ha significato, in entrambi i casi, decenni di cammino, introiettare il cambiamento, lavorare sul sé, sulle relazioni umane, trovare la forza per procedere abbandonando le paure e per cambiare interiormente ed essere all’altezza di affrontare il nuovo.