Una doppietta del ‘cartero di Tandil’, che nella sosta non ha perso l’abitudine di consegnare pacchi al portiere avversario, rilancia l’Alessandria che aveva chiuso il 2016 con una sconfitta. E’ arrivata così una vittoria che porta il vantaggio sulla Cremonese a 7 punti, mentre il Livorno resta a -8 con la quinta vittoria consecutiva e l’Arezzo, prossimo avversario dei grigi, resiste dietro di 11 lunghezze con la terza vittoria in fila.
Poi c’è un vuoto di 9 punti che spacca la classifica, e possiamo dire che la promozione diretta sarà un gioco ‘a quattro’ con l’Alessandria nettamente in vantaggio.
Dunque capitan Gonzalez, con i due gol di ieri, sale in testa ai marcatori con 16 gol, uno in più di Forte (ex Lucchese), assente contro i grigi perché appena approdato in B a Perugia.
Ma è stata una faticaccia battere la Lucchese, brava nel primo tempo a non far giocare i grigi, un po’ imballati, correndo di più e raddoppiando spesso sul portatore di palla. Se poi aggiungiamo che il gol toscano (28′ DeFeo) è arrivato da una rimessa laterale, cosa che fa inorridire gli allenatori, Braglia compreso, che al 37′ Cazzola è uscito dal campo infortunato, sostituito da Mezavilla, e che un colpo di testa di Bocalon al 42′ ha trovato il palo, si spiega lo 0-1 all’intervallo.
Nella ripresa, però, l’ingresso di Sestu (50′ per Marras) ha dato qualità agli attacchi mandrogni e le giocate dell’ex Siena hanno ‘sparigliato’ il sistema di gioco studiato da ‘Nanu’ Galderisi, portando alla rimonta alessandrina. E così, dopo alcune prove di pareggio di Bocalon, Barlocco e Iocolano, il gol arriva al 61′ (foto Frisina) con una giocata ‘aliena’ di Gonzalez: punta l’area, dal limite ‘colpo sotto’ e palla scodellata al ‘Boca’ che di testa gliela ridà benissimo a sette metri dalla porta, piatto destro e 1-1. L’Alessandria non molla la presa e nel giro di 10′ va in vantaggio: cross di Iocolano per Sestu, il controllo di destro manda a spasso Cecchini che gli aggancia il piede in piena area. Rigore nettissimo, il terzo dell’anno per i grigi, che Gonzalez trasforma e fa 2-1.
Da lì alla fine Sestu ha sfiorato il terzo gol, uscendo poi per una ‘vecchietta’, l’Alessandria ha gestito male un paio di contropiedi ma ha pure rischiato di subire il pareggio, con una fase difensiva confusa e arruffona che, già nel primo tempo, aveva portato la Lucchese vicina al raddoppio.
Ma come sempre vale il risultato del campo. E ieri i grigi hanno incassato 3 punti e l’endorsement di DeFeo e Galderisi: “L’Alessandria è molto più forte di noi ed è già pronta, così com’è, per fare un buon campionato nella categoria superiore”.