dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

La legge delle 18.30 non perdona. L’Alessandria di Piero Braglia trova la settima vittoria in otto partite e per la settima volta lo fa giocando alle 18.30, ora fortunata per i colori grigi. Nell’unica occasione ad orario diverso (posticipo con la Cremonese alle 20.45) è finita in pareggio. Fin qui la cabala.
Ma poi il campo ha confermato la solidità e la maturità della squadra costruita per vincere. Sul sintetico di Pontedera i grigi hanno cominciato in punta di piedi, subendo la partenza a velocità folle dei neroverdi toscani, vicini al gol dopo 3′. Nel lento adattamento al campo e al ritmo, per gli uomini di Braglia è cruciale il 20′: prima Vannucchi mette in angolo un sinistro di Shekiladze, poi la difesa perde Zenuni, che sul secondo palo segna l’1-0. Qui si vede la maturità della squadra mandrogna che, nettamente superiore per tecnica e forza, nel giro di un quarto d’ora ribalta il risultato: al 27′ Cazzola fa 1-1, al 35′ Bocalon, in sospetto fuorigioco, mette dentro il 2-1. Qui si spengono un po’ le velleità del Tuttocuoio, che fino all’intervallo non crea problemi a Vannucchi. Ma ad inizio ripresa il ballo ricomincia, con i ragazzi di Fiasconi che tentano di ‘ubriacare’ la capolista col ritmo. Al 49′ l’arbitro Piscopo, forse pentito per il gol convalidato a Bocalon, concede ai locali un rigore che non c’è, perché Shekiladze si tuffa in area, e rifila il ‘giallo’ a Gozzi. Tempesti lo batte ‘da cane’, tiro molle e centrale che Vannucchi blocca.. Questo spegne un po’ gli ardori dei padroni di casa, che ci provano ancora trascinati da un Caciagli in gran forma, come giocatore e come provocatore. Il ritmo però cala e l’Alessandria controlla, fino al minuto 80 quando, dopo una punizione, Piccolo sfrutta un tocco sbagliato di un difensore e segna il gol del 3-1, il più bello di giornata, con una mezza rovesciata volante (foto Silvi). Gara chiusa. Prima di metterla in archivio va registrato il 2° gol di Bocalon (84′), che infila Nocchi dopo un assist meraviglioso di Fischnaller, giocata quasi identica a quella di Iocolano per Barlocco che ha portato alla prima rete del centravanti grigio. Perciò Alessandria prima in classifica con 22 punti, con un vantaggio di +4 sulla Viterbese, che al momento sembra l’avversario più pericoloso.
Da segnalare la quarta vittoria in trasferta (su 4), la doppietta di Bocalon che aggancia Gonzalez a quota 4, il primo gol per Cazzola e Piccolo, il secondo rigore consecutivo parato da Vannucchi, e sono due-su-tre dopo il gol subìto da Vantaggiato.

 

 

 

 

 

 

 

 

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x