Un museo virtuale, senza spazi espositivi, fruibile anche a distanza, che vada a illustrare il consumo del vino e la coltivazione della vite nel corso della storia: questo è il progetto che vede alleate Libarna e il Forte di Gavi, pronto a muovere i primi passi non appena arriverà l’ok del Ministero dei Beni Culturali. Fondamentale per sbloccare la richiesta di fondi, ammontante a 90.000 euro.
Stefano Summa
@Stefano_Summa