La visita dei Carabinieri di Nucleo Operativo Ecologico di Alessandria avvenuta ieri non è stata foriera di belle notizie per Amag Ambiente.
I militari, infatti, hanno riscontrato diverse irregolarità nel piazzale della partecipata che si occupa dei rifiuti. Tra queste, la quantità di rifiuti stoccati, al di sopra del consentito; lo stato deteriorato del piazzale, insufficiente per garantire il giusto presidio all’inquinamento del sottosuolo e della falda sottostante; lo stoccaggio errato dei vari tipi di scarto. Problemi anche per il sistema di canalizzazione delle acque piovane.
I carabinieri hanno denunciato il presidente Claudio Perissinotto e l’amministratore delegato Giuseppe Righetti e imposto all’azienda da loro rappresentata 90 giorni per rimediare alle situazioni critiche individuate.