Viaggiava senza biglietto sul treno regionale proveniente da Torino e diretto a Genova, nel primo pomeriggio di domenica scorsa, 8 maggio, e alla richiesta del capotreno di esibire il biglietto ha reagito in modo aggressivo tanto da rendere necessario l’intervento della Polizia Ferroviaria di Alessandria che lo ha poi arrestato.
Protagonista un giovane ventenne iracheno, in Italia senza fissa dimora che, salito sul treno senza biglietto e senza documento di identità ha più volte cercato di sottrarsi ai controlli del capotreno. Alle richieste dell’operatore FS di esibire il titolo di viaggio e in mancanza di questo di fornire le proprie generalità, il viaggiatore ha reagito insultando il capotreno che ha subito chiamato in aiuto un carabiniere in borghese, in quel momento a bordo del convoglio e libero dal servizio, e richiesto via telefono l’intervento della Polfer di Alessandria.
A quel punto lo straniero, dopo gli insulti, ha strappato la targhetta di identificazione dalla giacca del capotreno e si è allontanato velocemente, seguito, comunque, dall’operatore e dal carabiniere che lo hanno controllato a vista fino all’arrivo in stazione.
Una volta ad Alessandria, alla vista degli agenti Polfer saliti sul treno, l’iracheno ha aggredito prima il carabiniere, colpendolo al petto ed al volto, poi ha cercato anche di reagire contro i poliziotti che non senza fatica, sono poi riusciti ad immobilizzarlo, malgrado uno di loro venisse colpito ad una mano.
L’aggressore è stato arrestato in flagranza per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: processato per direttissima nella giornata di ieri, 9 maggio, è stato condannato con la condizionale e poi accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Alessandria per essere espulso dal territorio nazionale.