Ritorna a Cartosio domani, domenica 15 novembre, l’appuntamento stagionale con la frutta. Dopo l’edizione primaverile e quella estiva, il tema entra nel vivo ora, al tempo dei raccolti annuali più numerosi, delle nuove piantagioni, dei trattamenti e delle potature.
Sarà ancora una volta festa con una mostra pomologica di mele, pere e altri frutti di antiche varietà del Piemonte, della Liguria e della Lombardia. Ci saranno vivaisti ed esperti di associazioni a disposizione dei frutticoltori professionali e amatoriali che vogliono scegliere le vecchie varietà più adatte alle condizioni pedoclimatiche del loro frutteto e conoscere i metodi di cura rispettosi della natura e le tecniche più appropriate per ottenere abbondanti produzioni. Si parlerà di varietà di noci e di castagno, di fruttiferi per la montagna, per la collina dell’Alto Monferrato e per l’entroterra ligure. Si potranno scegliere i piccoli frutti più adatti alle diverse situazioni e apprendere come piantarli, conservarli e cucinarli. A questo proposito, le signore abili a preparare dolci sono chiamate a partecipare, la domenica pomeriggio, ad una gara di torte a base di frutta che verranno giudicate da una giuria di golosi, presieduta da Emanuela Rosa Clot, direttrice del mensile Gardenia.
“Autunno fruttuoso” propone insomma una domenica in compagnia piena di stimoli, una sorta di festa del ringraziamento per i raccolti dell’anno e per il ruolo che la frutta riveste nella nostra alimentazione, un po’ come per gli americani la festa del Thanksgiving che, non a caso, cade proprio in novembre. Oltre alla mostra mercato, che dà la possibilità di acquistare anche arbusti, fiori, bulbi, frutta trasformata e altri prodotti alimentari, i primi addobbi natalizi, è previsto uno scambio di semi a cui tutti possono partecipare con propri semi di qualsiasi genere. Per i bambini un laboratorio di semina, la merenda e favole in cui sono protagonisti i frutti. Per tutti, “pranzo fruttuoso” curato dalla Pro Loco di Cartosio presso la bocciofila.
“La nostra festa stagionale dedicata alla frutta – dicono Mario Morena e Maria Teresa Zunino, sindaco e vicesindaco di Cartosio – è anche la celebrazione della biodiversità che esprime ogni specie frutticola. Per esempio, per la mela sono circa 8000 varietà codificate nel mondo e per l’Italia si parla di almeno 2000 varietà selezionate dai nostri contadini nel corso dei secoli. Saremmo contenti se, ragionando su questi temi, anche nel nostro territorio si riuscisse a recuperare qualche vecchia varietà, prima che vada per sempre perduta”.
La mostra mercato vedrà protagonisti una ventina di espositori: oltre a alberi da frutto, fiori, arbusti, piccoli frutti, si venderanno agrumi, porri e rape di Cervere, cavoli di Montalto Dora, patate della Valle d’Aosta, legumi secchi e cereali, liquerizia di Calabria, saponi naturali (anche per il trattamento dei fruttiferi). Saranno invece in mostra parecchi campioni di mele, castagne, noci, patate, zucche e una intera collezione di agrumi.
Questo il programma della giornata:
– dalle ore 9,30 inizio mostra mercato, scambio dei semi, mostre pomologiche, filmato sulla frutta nell’arte
– ore 10,30 conversazione “Scegliere e coltivare i piccoli frutti e i frutti minori” a cura dei vivaisti Franco Veimaro di Cossato (BI) e Roberto Baradel di Lomazzo (CO)
– ore 11,30 conversazione “Coltivare il noce e il castagno e le loro varietà da frutto” dell’esperto Michele Bounous di Luserna (TO)
– ore 12.30-14,00 pranzo della Pro loco presso la Bocciofila
– ore 14,30 conversazione “Potatura e trattamenti autunnali degli alberi da frutto” a cura di Enrico Covolo, esperto del vivaio Il vecchio Melo di Grignasco (Valsesia, VC)
– ore 15,30 per i bambini laboratorio di semina, merenda e favole di frutta
– ore 16 salotto tra donne sui modi di conservare la frutta e le sue proprietà nutritive
– ore 16,30 gara di torte, premiazione e degustazione con té e vin brulé.