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Le Giurie del Premio Acqui Storia hanno scelto i finalisti della 48° edizione del Premio, nato
nel 1969 per onorare il ricordo della “Divisione Acqui” e i caduti di Cefalonia nel settembre 1943.
15 gli autori finalisti selezionati tra libri particolarmente validi, appartenenti alla
produzione storiografica nazionale ed internazionale: cinque nella sezione storico scientifica,
cinque nella sezione storico divulgativa e cinque nella sezione romanzo storico.
La 48° edizione del Premio Acqui Storia ha registrato una grande partecipazione: 167 sono i
volumi che hanno concorso al Premio, che anno dopo anno si conferma una meta ambita da Autori
ed Editori, sempre attenti al consueto appuntamento annuale. “L’eccezionalmente alto numero di
volumi partecipanti alle ultime edizioni, a fronte di una media di circa 30 delle prime 40 edizioni – dichiara
il Responsabile Esecutivo del Premio Acqui Storia Carlo Sburlati – è la dimostrazione della serietà,
dell’autorevolezza e della popolarità non solo italiana, ma europea del Premio Acqui Storia”.
La Giuria della Sezione scientifica ha scelto i seguenti finalisti:
Mario Avagliano – Marco Palmieri, Vincere e vinceremo! Gli italiani al fronte, 1940-1943, Il Mulino
Riccardo Calimani, Storia degli ebrei italiani. Nel XIX e nel XX secolo, Mondadori
Antonio De Rossi, La costruzione delle Alpi. Immagini e scenari del pittoresco alpino (1773-1914),
Donzelli editore
Marcello Flores, Traditori. Una storia politica e culturale, Il Mulino
Mario Arturo Iannaccone, Persecuzione. La repressione della Chiesa in Spagna fra Seconda Repubblica e
Guerra Civile (1931-1939), Lindau
La Giuria della Sezione divulgativa ha indicato come maggiormente significativi i seguenti
volumi:
Franco Cardini, L’appetito dell’Imperatore. Storie e sapori segreti della Storia, Mondadori
Simona Colarizi, Novecento d’Europa. L’illusione, l’odio, la speranza, l’incertezza, Editori Laterza
Roberto Floreani, I Futuristi e La Grande Guerra, Campanotto Editore
Paolo Isotta, La virtù dell’elefante. La musica, i libri, gli amici e San Gennaro, Marsilio Editori
Angelo Ventrone, Grande guerra e Novecento. La storia che ha cambiato il mondo, Donzelli editore
La Giuria della Sezione Romanzo Storico ha designato come finalisti:
Licia Giaquinto, La briganta e lo sparviero, Marsilio Editori
Ketty Magni, Arcimboldo, gustose passioni, Cairo Editore
Marina Plasmati, Il viaggio dolce. Il soggiorno di Leopardi a Villa Ferrigni, La Lepre Edizioni
Davide Rondoni, E se brucia anche il cielo. Il romanzo di Francesco Baracca. L’amore, la guerra, Edizioni
Frassinelli
Paolo Rumiz, Come cavalli che dormono in piedi, Feltrinelli Editore
I finalisti delle tre sezioni sono stati elencati in ordine alfabetico e non in virtù delle preferenze
ottenute.
L’Acqui Storia è organizzato dal Comune di Acqui Terme con il contributo di Regione
Piemonte, Terme di Acqui, Egea Commerciale Srl, Istituto Nazionale Tributaristi, Gruppo Benzi
e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che si conferma partner fondamentale
dell’iniziativa.
È importante segnalare il prestigio che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha
voluto conferire alla manifestazione assegnando al Premio Acqui Storia, a partire dalla 42°
edizione, una speciale medaglia presidenziale in fusione di bronzo, che riproduce la sua firma
autografa, realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Il Premio Acqui Storia, il più importante non solo in Italia ma in tutta Europa per i libri di
argomento storico, ha anche ricevuto il patrocinio del Presidente del Consiglio, del Presidente
del Senato, del Presidente della Camera dei Deputati e del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali.
A fine settembre verranno resi noti i vincitori delle tre sezioni dell’Acqui Storia, che prevede
per ciascun autore un assegno di 6500 euro, unitamente al Premio Speciale alla Carriera, alla
proclamazione dei “Testimoni del Tempo” e al riconoscimento “La Storia in TV” quest’anno alla
13° edizione.
Negli ultimi due anni hanno calcato il teatro Ariston di Acqui per ritirare i premi registi come
Carlo Verdone, Pupi Avati, Pier Francesco Pingitore, il Direttore di Rai Uno e Rai Sport Mauro
Mazza, Valerio Massimo Manfredi, Roberto Giacobbo, Mario Cervi, Giuseppe Vacca, Bruno Vespa,
Vittorio Feltri, Giancarlo Mazzuca, Maria Gabriella di Savoia, l’Ambasciatore Maurizio Serra,
Dario Fertilio, Ottavio Barié, Gianpaolo Pansa, Franco Cardini, Mario Orfeo e tanti altri.
Le cerimonie di premiazione avranno luogo nella giornata di sabato 17 ottobre ad Acqui Terme al Teatro Ariston.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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