Uno dei servizi alla famiglia che il Cissaca è in grado di offrire è l’AFFIDAMENTO, un servizio di aiuto e sostegno nato per la tutela dei diritti dell’infanzia, mirato a garantire al minore che vive in situazione di instabilità familiare il suo diritto di crescere in un contesto che possa soddisfare i suoi bisogni affettivi ed educativi.
Nell’affidamento familiare viene mantenuto il rapporto con la famiglia di origine. La famiglia affidataria si affianca e/o sostiene la famiglia naturale nel percorso di crescita del minore.
A questo proposito il Cissaca, Consorzio dei Servizi Sociali dei Comuni dell’Alessandrino, è alla ricerca di “nonni sostitutivi” per un affidamento diurno di bambini dai 6 agli 11 anni, per un sostegno all’uscita di scuola sino all’ora della cena, per un aiuto scolastico e per favorire momenti di gioco e aggregazione con altri bambini (zona di Alessandria).
Inoltre si cercano famiglie affidatarie per un accoglienza residenziale di minori fra i 9 e i 13 anni, che risiedano in città o nei paesi limitrofi.
Chi si può proporre come famiglia affidataria?
A offrirsi come famiglia affidataria possono essere coppie coniugate o non coniugate, singole persone senza limiti di età e neppure di reddito, disponibili ad accogliere un bambino mettendosi a disposizione, garantendo spazi di ascolto e aiuto nella quotidianità .
La famiglia affidataria mette a disposizione un’esperienza di vita e di relazione, un sistema di valori, un supporto adulto funzionale in una fase di crescita delicata.
Pur essendo una forma di aiuto solidale, l’affidamento familiare prevede un rimborso spese alla famiglia che accoglie i minori per le necessità degli stessi.
Tipi di affidamento familiare: l’accoglienza del bambino/ragazzo può essere breve, di media o lunga durata (a seconda delle specifiche situazioni) e può avere diverse forme:
-
a tempo pieno: il minore va a vivere presso la famiglia affidataria (affidamento residenziale);
-
a tempo parziale: il minore trascorre parte della giornata in famiglia affidataria (affidamento diurno);
-
per brevi periodi ma ripetuti nel tempo: il minore trascorre in famiglia affidataria il fine settimana, periodi di vacanza, periodi brevi per specifiche emergenze.
L’ affidamento familiare è una bella forma di solidarietà che va affrontata con consapevolezza e con un supporto attento a tutti i protagonisti di questa esperienza di vita.
Il bambino, la coppia affidataria e la famiglia naturale sono preparati e sostenuti in tutte le fasi del percorso di affidamento familiare dagli operatori dei servizi sociali e sanitari, affinché si possa operare tutti nella stessa direzione che è il benessere del minore.
La famiglia affidataria deve rendersi disponibile per alcuni incontri di conoscenza e approfondimento con gli operatori dei Servizi sociali e sanitari, per individuare il potenziale abbinamento fra il bambino/ragazzo e il proprio contesto relazionale.
Come si fa:
Le famiglie e le singole persone interessate ad approfondire la conoscenza dell’affidamento familiare o a proporsi come risorsa familiare, possono rivolgersi agli operatori dell’Area Minori e Famiglia – Gruppo Affidamento Familiare: Consuelo Fiamberti, Daniela Fedrigo, Paola Marchelli, Tiziana Piras al n. tel. 0131.229711, -fax 0131226766. [email protected] – www.cissaca.it .
Passaparola!