Il freddo ed il gelo ci costringono a prendere dei provvedimenti per le piante da balcone che, altrimenti, non resisterebbero fino alle stagioni calde. Ma qual è il metodo migliore per tutelarle dalle basse temperature? La soluzione più adottata è il loro spostamento all’interno dell’abitazione, ma, sovente, il rischio che la pianta non sopravviva ugualmente non è nullo. Gli accorgimenti che ci consentono di proteggere le piante, nella maniera più appropriata, sono: pulire le foglie, nebulizzando con acqua distillata ed asciugando con un panno di cotone; eliminare le parti della pianta ormai secche; mantenere il terreno sempre umido; concimare con nutrimento biologico (utilizzando, per esempio, della propoli con acqua e nebulizzandola sulle foglie); posizionare la pianta in un luogo ben luminoso; controllare che non vi siano parassiti o funghi e, nel caso ci fossero, utilizzare prodotti biologici per porvi rimedio. È importante, però, tener presente che non è sufficiente preoccuparsi solo di cosa va fatto, bensì bisogna evitare alcuni errori che, talvolta, causano la morte della pianta. Tra quelli più comuni troviamo: posizionamento errato della pianta (vicino a correnti d’aria o al sole diretto); erogazione di troppo concime (la quantità corretta è riportata nella confezione: attenersi alle indicazioni); innaffiamento eccessivo.
Non sempre, però, il ricovero della pianta in casa è possibile. Spesso non si dispone del posto adatto in cui posizionarla o le grandi dimensioni ci impediscono di riporla all’interno dell’abitazione. In tal caso è opportuno comportarsi come segue: procurarsi del tessuto non tessuto (il feltro, ad esempio) per coprire la chioma della pianta fino ad arrivare al vaso e fissarlo con del nastro o della corda; coprire anche le radici, utilizzando per esempio, un sacchetto per la raccolta dell’umido; posizionare la pianta al riparo dal vento (possibilmente contro ad un muro) e mantenere il terreno umido, tranne che nelle giornate di gelo intenso.
Giada Guzzon
Subscribe
Login
0 Commenti
Oldest