Mentre i tedeschi invadevano il Belgio preannunciando il disastro della I guerra mondiale, nasceva Angela Bondone, il 25 agosto 1914. Oggi tutto il Comune di Costa Vescovato festeggia la fantastica centenaria che ne dimostra almeno trenta in meno, e che vive da sola, va a raccogliere la frutta sugli alberi e cura personalmente l’orto lasciando indietro nelle sue passeggiate tanti compaesani ben più giovani. Angela di dolori ne ha avuti nella vita: ha perso la mamma da giovane, ha curato il padre infermo e non si è sposata perchè il fidanzato è morto in un incidente poco prima del matrimonio. Angela mangia di tutto ma poco, si concede un po’ di vino rosso, legge, lavora a maglia e d’inverno vive a Pegli, poi in primavera torna sempre a Costa Vescovato. Ha vissuto sempre in famiglia e ha tanti amici.
Il segreto, ci dice, è nell’accettare la vita come viene tanto non si può fare diversamente, sorride e le brillano gli occhi.
L’appuntamento con Angela è fra dieci anni – le dico – e lei risponde “Anche quattordici, comunque io sarò qui finché Dio vorrà” con grande serenità. Grazie ad Angela per il Suo esempio