Oggi, 20 settembre 2013, Renato Curi avrebbe compiuto 60 anni se non si fosse spento durante un’azione di gioco sul campo che ora porta il suo nome.
Era il 30 ottobre 1977, e quel giorno c’era Perugia-Juventus di serie A: il ragazzone zazzeruto e baffuto in pieno stile anni Settanta rientrava da un infortunio ma un malore lo stroncò all’inizio del secondo tempo, aveva solo 24 anni e una carriera davanti.
In sua memoria sono stati intitolati a suo nome lo stadio di Perugia ed una squadra minore della provincia di Pescara, il Renato Curi Angolana.
N.C.