Esempio di invaso artificiale

Dopo un inverno poco freddo, con una temperatura di +1,28° sopra la media storica, è arrivata la primavera. Ma l’anomalia climatica, più marcata al Nord Italia (+1,36°) porta preoccupazione per le riserve idriche in vista della stagione calda. L’emergenza acqua è entrata anche nella vita dei cittadini, con l’89% che ritiene prioritario un piano di gestione generale, per combattere la siccità e ridurre il rischio di alluvioni e catastrofi naturali.

L’acqua dolce è una risorsa ogni giorno più scarsa, a causa dei cambiamenti climatici che hanno portato una diminuzione delle piogge ed un notevole aumento delle temperature. La Coldiretti, insieme all’Associazione nazionale delle Bonifiche, ha elaborato un progetto di bacini di accumulo con sistema di pompaggio, per garantire riserve idriche nei periodi di siccità limitando l’impatto a terra di piogge e acquazzoni sempre più violenti.

LE PAROLE – Così il presidente Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco: “Serve acqua per produrre di più e per mantenere viva l’agricoltura nelle zone marginali e montane. Oggi l’acqua piovana finisce nei 230.000 km di canali italiani e va al mare. In questo modo perdiamo per sempre acqua dolce che, invece, potrebbe rivelarsi utile in momenti di siccità”.
Il direttore Coldiretti Alessandria, Roberto Bianco, ha aggiunto: “L’obiettivo è raddoppiare la raccolta di acqua piovana, garantendo la disponibilità per usi civili, produzione agricola ed energia pulita idroelettrica, prevenendo il rischio di esondazioni. Ma è fondamentale il recupero degli invasi già presenti, facendo manutenzione”.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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