AGGIORNAMENTO ORE 17:
è salito a sette il numero di vittime accertate: si tratta del sottoufficiale 33enne della Capitaneria di Porto Davide Morella; Michele Rabazza, 41enne del corpo piloti di Genova; il dipendente della Rimorchiatori Riuniti Sergio Basso, di 41 anni; Marco De Candusso, 35 anni, ex comandante del Porto di Lavagna; il sottocapo di seconda classe Giuseppe Tusa; Mario Potenza, 56 anni, telefonista.
Si è schiantata questa notte una nave mercantile, il Jolly Nero, contro un molo del porto di Genova. Il bilancio del disastro è di tre morti, sei dispersi e quattro feriti, oltre al crollo, a seguito dell’impatto della nave, della torre dei piloti, struttura in cemento di oltre 50 metri. Ad ora è stata identificata una sola vittima, si tratta di Daniele Frantoio, guardia costiera. Al molo intanto si continua a lavorare per liberare la banchina dai detriti.
L’incidente è avvenuto verosimilmente a causa dell’avaria dei due motori di poppa, che avrebbe fatto sbandare la nave senza possibilità di governarla, determinando così l’impatto contro il Molo Giano.
La Procura di Genova ha subito aperto un’inchiesta sull’incidente. Il Jolly Nero è stato posto sotto sequestro ed il comandante è stato interrogato dal pubblico ministero. L’accusa contro ignoti è di omicidio colposo.