“Non siamo nerd, piuttosto uomini di spettacolo e atleti”, tiene a precisare Emanuele Terzano, ideatore di “Jedi Generation”, corso coreografico di spada laser.
Di cosa si tratta? Com’è nato? Che cosa fate esattamente?
La grande passione per Star Wars e per le spade laser mi ha portato ad avviare questo progetto. In America è già presente ed è abbastanza diffuso, sebbene di nicchia, solo che là si fanno veri e propri combattimenti. Noi invece cerchiamo di integrare danza e arti marziali per creare coreografie da film. Vogliamo dare al pubblico la sensazione di trovarsi in situazioni simili a quelle della saga, cercando di raccontare una piccola storia in ogni esibizione. Improvvisiamo applicando moduli di combattimento imparati a lezione e cerchiamo di renderli credibili dando molta attenzione all’interpretazione dei personaggi, sentiti come propri e non imposti da una regia.
Chi ha aderito? Com’è possibile farlo?
Al primo anno di corso siamo in 25, con una fascia di età che va dagli 8 ai 40 anni. Nelle nostre coreografie abbiamo rimosso l’elemento della forza, per cui un bimbo può sovrastare un 25enne. Non bisogna essere d’obbligo fan di Star Wars per avvicinarsi a Jedi Generation, basta anche il desiderio di utilizzare le spade in maniera spettacolare. Chi viene dalle arti marziali può faticare nell’adattarsi al nostro stile, inoltre è richiesto un minimo di atletismo. Se siete interessati, potete contattarmi via Facebook cercando la pagina “Jedi Generation”.
Reazioni alle vostre esibizioni? Future date?
Abbiamo avuto grandi soddisfazioni a Milano e a Torino, anche nei piccoli centri siamo andati bene ma abbiamo percepito un po’ di diffidenza, forse per timore della novità che rappresentiamo. Saremo a “Cartoomics” in Fiera Milano (15-17/03) e a “Bra Cosplay” (7/04), faremo uno stage per beneficienza a Casale in occasione di “Kitambo” (27/04) e ci esibiremo anche al Salone del Libro di Torino. Per l’estate stiamo progettando un vero e proprio spettacolo teatrale con una trama originale scritta da noi, un inedito assoluto nel genere.
Potete vedere una dimostrazione su cosa sia Jedi Generation cliccando qui.
Stefano Summa