Alessandria – 25 aprile 2013
ore 8.30
Cimitero Urbano Monumentale di Alessandria
Deposizione corona d’alloro al Sacrario dei Caduti per la Libertà
ore 9,00
Cittadella di Alessandria (ingresso da via Pavia)
Deposizione di una corona d’alloro alla lapide in ricordo dei Partigiani fucilati nella fortezza
Trasferimento in Piazza Giovanni XXIII
ore 9.30
Cattedrale di San Pietro Apostolo Piazza Giovanni XXIII
Celebrazione della Santa Messapresieduta da S.E. Rev.ma Monsignor Guido Gallese, Vescovo di Alessandria.
Al termine della funzione religiosa in suffragio dei Partigiani Caduti, nella Sala del Capitolo della Cattedrale verrà data lettura del testo, firmato in quel luogo, della dichiarazione di resa delle forze armate tedesche e repubblichine nella Città di Alessandria
ore 10.15
Formazione del corteo e trasferimento, lungo via Parma, al Palazzo Comunale per la deposizione di una corona d’alloro in ricordo dei Caduti per la Libertà.
ore 11
Ripresa del corteo con percorso:
piazza della Libertà, via dei Martiri, corso Roma, corso Crimea – Monumento ai Caduti
ore 11.20 circa
Monumento ai Caduti – corso Crimea
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Ingresso nello schieramento dei Labari delle Associazioni e dei Gonfaloni del Comune e della Provincia di Alessandria.
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Cerimonia dell’Alzabandiera
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Onori ai Caduti e deposizione corona d’alloro al Monumento
Intervengono:
Pasquale Cinefra, presidente A.N.P.I. Provinciale
Paolo Filippi, presidente della Provincia di Alessandria
Maria Rita Rossa, sindaco di Alessandria
Lettura della motivazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare concessa al Gonfalone della Provincia di Alessandria per l’attività Partigiana e il contributo di sangue dato dalle comunità alessandrine nella guerra di Liberazione.
ore 12,00
Orazione Ufficiale di Rocchino Muliere Consigliere Regionale del Piemonte
ore 12.30 Conclusione della Cerimonia
La cerimonia sarà animata dalla Banda Civica Orchestra a Fiati “G. Cantone” di Alessandria al quale l’Amministrazione Comunale deve un grande ringraziamento per la disponibilità ad esibirsi in un momento di assoluta rarefazione delle risorse disponibili.