ROMA (ITALPRESS) – Il senatore Matteo Renzi ha dato mandato ai propri legali di costituirsi parte civile in tutti i procedimenti legati a spionaggio e pubblicazione illegittima di documenti illegalmente acquisiti. Il senatore Renzi predisporrà nei prossimi giorni una interrogazione parlamentare per conoscere che cosa stia facendo l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale per difendere i diritti inviolabili dei cittadini italiani sanciti dalla Costituzuone e negati dagli atti criminali di spionaggio. Lo rende noto l’ufficio stampa del leader di Italia Viva.

Scrive Renzi nella sua e-News: “Questo è un Paese in cui un gruppo di manager milanesi, o un bancario pugliese, o un finanziere in un ufficio di Roma, possono decidere quello che vogliono spiare e farlo? Ohi, ma siamo impazziti? E hanno ancora centinaia di migliaia di dati che i giornali possono pubblicare in nome del diritto di cronaca, senza che nessuno avverta la necessità di intervenire? Perchè diciamolo: non c’è nessun diritto di cronaca nel pubblicare materiale illegalmente ottenuto. Dove sono le autorità? Dove sono le istituzioni? La Meloni fa la vittima un giorno sì e un giorno no.

Poi conclude: “Ma da due anni la nostra Presidente del Consiglio è a Palazzo Chigi. Le chiedo: ehi, Giorgia, ma cosa sta facendo l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale? Che cosa sta facendo il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che ha la delega ai servizi segreti di questo Paese? Anziché il solito piagnisteo alla Calimero, possiamo sapere che cosa sta facendo il nostro Governo per difendere i diritti inviolabili dei cittadini di questo Paese?”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Di