Vecchia battaglia, quella di Uncem contro lo spopolamento dei territori montani, che porta con sé anche la chiusura delle banche. Così spiegano Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, e Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte.
“La chiusura della banca a Cantoira, con l’eliminazione del bancomat attualmente fuori servizio, è l’ennesimo schiaffo ai territori montani. Non è accettabile. Con l’assessore regionale Marco Gallo, nei giorni scorsi lo abbiamo detto chiaro ad ABI. Da parte delle banche nessuna retromarcia, viene detto, sui loro piani di chiusure. Ma questo attacco continua a essere grave, dannoso, unilaterale e inaccettabile. L’Amministrazione comunale, con le Unioni montane delle Valli di Lanzo, si azionano con Uncem contro la chiusura. ‘Togliere’ è perdente anche per le banche. Non lo accettiamo. E chiediamo a Intesa San Paolo di mantenere bancomat e sportello. E a riconoscere, come abbiamo già detto, che perdere una banca non è solo un problema di accesso al contante o di operazioni da fare on line, ma compromette l’economia dei territori. Che va ripensata anche con le banche. Non appena la smettono di abbandonare i territori”.