ROMA (ITALPRESS) – “Forse non è chiaro, ma il taglio del cuneo fiscale con questa manovra diventa strutturale. E ancora dobbiamo sentirci dire che questa manovra non dà prospettive…”. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e vicesegretario federale della Lega.

Poi prosegue: “Questa è una manovra piena di futuro. E nonostante quel che dicono le opposizioni, tutti gli indicatori, inclusi quelli del PNRR, certificano che il governo sta lavorando bene”.
Quanto ai tagli di spesa nei ministeri, Durigon spiega: “Io non credo che per 3 miliardi di tagli complessivi vedremo ministri indossare l’elmetto. Una spending review, un riesame dei progetti nell’ottica di preservare quelli di maggior prospettiva, è normale, oltre che giusta”.

Sul prelievo fiscale: “Noi pensiamo che non si possano alzare le tasse. Ma nel momento in cui ci siano attività con ricavi maggiori, dovuti a fattori come l’inflazione, credo si possa collaborare per costruire una fiscalità più funzionale al Paese. Toglierei dal vocabolario l’espressione ‘extra-profitti’. Il dialogo è aperto con banche e grandi società su come partecipare a una fiscalità condivisa, senza invadere il campo dei mercati economici e finanziari. E vogliamo anche la collaborazione anche con i giganti del web, che dal Covid in poi hanno avuto numeri incredibili”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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