ROMA (ITALPRESS) – “I dati sugli arrivi via mare dei migranti effettivamente registrano non solo una forte diminuzione rispetto allo scorso anno, pari a circa il 63%, ma anche una flessione del 20% rispetto al 2022, anno in cui era in carica il precedente governo: questi importanti risultati sono il frutto di strategie orientate al contrasto del vergognoso traffico di migranti, al più rigoroso rispetto delle regole in materia di migrazione e alla realizzazione di una più efficace collaborazione con i Paesi di origine e transito dei flussi”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al question time in Aula alla Camera, rispondendo a un’interrogazione della Lega sull’entità degli sbarchi e dei rimpatri degli immigrati irregolari. “Dall’inizio dell’anno sono stati 3.080 i migranti rimpatriati, con un aumento del 20% rispetto al 2023, e stiamo lavorando con l’obiettivo di aumentare ulteriormente il numero effettivo dei rimpatri, rendendo più celeri le procedure di espulsione”, ha ricordato.
“Il traffico di esseri umani è un crimine contro l’umanità e l’azione di contrasto deve restare una priorità per l’Italia e per l’Unione Europea: il nostro Paese sarà in prima linea sul piano operativo, favorendo l’adozione di strumenti giuridici sempre più adeguati, come dimostrano i dati degli arresti degli scafisti che dall’inizio dell’anno sono stati 144, a fronte dei 128 dell’analogo periodo del 2023”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

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