Inaugurata giovedì 6 giugno, la mostra di Berengo Gardin, che resterà aperta fino a domenica 15 settembre nella Sale d’Arte della Biblioteca Civica “Francesca Calvo” di Alessandria, propone una sessantina di “cose mai viste”, con un’attenzione prevalente dedicata agli uomini e alle donne. Immagini non stampate, non pubblicate che testimoniano la sua straordinaria maestria.
In chiusura di mostra si trova una sezione inedita di fotografie di Berengo Gardin, realizzate nel 1994 in occasione della rievocazione storica della Battaglia di Marengo.
L’artista
Gianni Berengo Gardin (1930), forse il più noto fotografo italiano, nel corso della sua lunga e felice carriera ha realizzato 263 libri. L’ultimo risale al 2023 quando, coadiuvato da sua figlia Susanna, ha rivisto tutto il suo archivio selezionando 114 immagini, soltanto cinque delle quali pubblicate in precedenza. È nata così “Cose mai viste. Fotografie inedite”, pubblicato dalla casa editrice Contrasto. Berengo Gardin ama dire: “Non conta ‘come’ si fotografa, ma quello che si fotografa”, dichiarazione che sottolinea l’umiltà con cui parla del suo lavoro, affermando di voler essere solo un testimone e non un autore.
Crediti
La mostra è stata realizzata da ASM Costruire Insieme e dalla Città di Alessandria, con la collaborazione di Alexala Agenzia Turistica locale per la Provincia di Alessandria per la promozione sul territorio, avvalendosi del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria nell’ambito del progetto “Alessandria e i grandi maestri della fotografia. La cultura per la comunità e lo sviluppo locale”.