Massimo Brambilla e la sua Juventus Next Gen migliorano di 6 posti rispetto alla scorsa stagione: dal 13° posto in classifica al 7°, in assoluto la miglior posizione raggiunta a fine stagione regolare nella loro breve storia. Martedì 7 maggio, e non sabato 4, giocheranno il 1° turno playoff in casa contro l’Arezzo, giunto 8°.
Il motivo dello slittamento delle date playoff è dovuto alla richiesta del Taranto di riduzione da -4 a -2 della penalizzazione, cosa che cambierebbe la classifica del girone C.
La partita
Senza il capocannoniere Simone Guerra (15 gol), squalificato anche per la gara con l’Arezzo, la squadra bianconera puntava a proseguite la serie positiva, ma forse le motivazioni della Vis Pesaro, invischiata nella lotta playout, erano superiori. È mancata però un po’ di attenzione, visto che i 2 gol subiti sono arrivati su calcio piazzato.
Dopo qualche occasione juventina in apertura, verso metà primo tempo è venuta fuori la Vis, fermata da Daffara prima e in vantaggio poi, al 25′: su angolo prepotente stacco di Zagnoni e 1-0. Gara apertissima con squadre all’attacco, occasioni per il raddoppio pesarese, poi esce la Juve: Nonge sfiora il pari, Sekulov (6° gol) lo trova al 36′: sul cross in area, prima non trova il pallone, poi si coordina e scaraventa in rete, 1-1.
Prima dell’intervallo il raddoppio della Vis: al 44′ Di Paola trova su punizione l’angolo giusto e sorprende Daffara, 2-1.
Nella ripresa il ritmo cala e succede poco. Ci prova di più la Next Gen, cercando di approfittare di un paio di pasticci difensivi pesaresi, ma il portiere Neri fa buona guardia su Cerri. Così finisce 2-1 e la Vis Pesaro giocherà contro la Recanatese l”unico playout del girone, viste che la Fermana è retrocessa direttamente con l’Olbia.