Nel programma nazionale di autosufficienza di sangue ed emoderivati 2023, la Regione Piemonte è entrata a far parte del gruppo delle Regioni più virtuose, assicurando indici superiori ai target nazionali di 40 unità di GR per 1000 abitanti e 17 Kg di plasma conferito, sempre per 1000 abitanti.
Lo ha comunicato l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, intervenendo a Saluzzo all’assemblea provinciale dei donatori Avis di Cuneo.
I dati
Nel 2023 i donatori di sangue in Piemonte sono stati 117.335 (114.269 nel 2022) andando a recuperare la situazione pre-Covid. Ed è cresciuto il contributo all’autosufficienza della Regione Sardegna (12.324 unità cedute nel 2023 contro le 11.440 del 2022), con previsione di aumento ulteriore nel 2024.
Il commento
Ha spiegato l’assessore Icardi: “Nel 2023 è continuata la collaborazione tra Rete trasfusionale pubblica e Associazioni dei donatori per contrastare le criticità registrate in Piemonte sulla raccolta di sangue e plasma, a causa soprattutto della carenza di personale sanitario dedicato. Per quanto riguarda il plasma conferito per la produzione di farmaci emoderivati, l’incremento è stato del 5,8%, con un apporto di 75.549 kg rispetto ai 71.381 dell’anno precedente. E nei primi mesi del 2024 la tendenza al miglioramento risulta confermata. Tutto è stato realizzato grazie alla generosità dei donatori piemontesi, che hanno portato il sistema Piemonte tra i migliori in Italia“.
Nel frattempo è già stata avviata la 2^ edizione del Master in Medicina Trasfusionale per infermieri, in collaborazione con l’Università di Torino, integrata da un Master dedicato ai tecnici di laboratorio sulla produzione degli emocomponenti.