Quali misure utili a contrastare il crescente fenomeno dei farmaci assunti come droga?
Questo l’interrogativo che il consigliere Silvio Magliano (Moderati) ha rivolto all’assessore alla Sanità Luigi Icardi nell’ambito dello spazio dedicato ai question-time in Consiglio. Nell’interrogazione si legge che si sta sempre più diffondendo, soprattutto tra i giovani, l’abitudine di assumere, associati ad alcolici, farmaci quali il pregabalin e il clonazepam, acquistati attraverso canali non ufficiali e utilizzati quali stupefacenti.
PREGABALIN – farmaco antiepilettico-anticonvulsivante, può causare dipendenza e gravi sintomi di astinenza; il suo abuso comporta rischi di overdose, soprattutto se associato all’alcol.
CLONAZEPAM – appartiene al gruppo delle benzodiazepine. Grazie alle sue proprietà sedative e anticonvulsivanti, trova impiego come antiepilettico. L’alcool può alterare gli effetti del farmaco, provocande reazioni secondarie non prevedibili.
La risposta
Così l’assessore alla Sanità Luigi Icardi: “I medicinali utilizzati non sono in libera vendita al pubblico, ma soggetti a ricetta medica. Pertanto il farmacista, prima di procedere all’erogazione del farmaco, è tenuto a verificare attentamente la validità della prescrizione medica”.
La Regione Piemonte
Ha avviato quattro progetti per contrastare il fenomeno:
- “Neutravel”, assegnato all’Asl To4 – unità mobile con personale formato con l’obiettivo di analizzare (con laser) i principi attivi di farmaci e sostanze psicotrope che diversi giovani chiedono in anonimato di analizzare.
- Caps: Centro Attività Promozione Salute – rivolto alle scuole secondarie di II grado. Attivo da 2 anni, ha già coinvolto 2.000 ragazzi. Si parla dei rischi di uso e abuso di sostanze e a breve, ci sarà una sezione sull’uso dei farmaci.
- Piano di Prevenzione regionale – prevede che Serd e Dipartimenti di Prevenzione vadano nelle scuole con progetti di prevenzione e promozione della salute orientati a sviluppare le “Life skill” (abilità di vita) degli studenti.
- Unplugged – con la Regione Piemonte capofila, è un programma scolastico per prevenire l’uso di tabacco, alcol e sostanze tra gli adolescenti, basato sul modello dell’Influenza Sociale e dell’Educazione Normativa.