Da circolo dopolavoristico dei bancari a centro sportivo comunale a struttura privata. E così, ad 85 anni di età, il circolo Saves di via Giordano Bruno 94 è diventato di proprietà del Gruppo Necchi, nota famiglia cittadina con un’importante azienda che fabbrica sistemi anti-taccheggio per la grande distribuzione. E l’operazione è stata brillantemente conclusa dall’avv. Cesare Rossini, presidente di Fondazione Slala, proprietaria dell’immobile ricevuto a titolo gratuito da BPM nel 2022. Quindi una plus-valenza notevole.
La Saves è passata di mano nei giorni scorsi. Il Gruppo Necchi, soddisfatto dell’investimento dopo mesi di tira e molla, ha concluso l’acquisto dell’immobile così com’è, ma senza i debiti prima esistenti, sborsando circa 1 milione di euro.
Si accollerà però i costi della ristrutturazione del circolo, piuttosto consistenti visto lo stato precario di conservazione.
I lavori sono già in corso negli spogliatoi maschili. La gestione dell’attività sarà invece affidata alla società Nuova Saves SSd srl, di Francesca Nani (moglie di Piero Necchi) e Barbara Baralli (maestra di tennis del circolo). L’apertura è prevista per i primi giorni di aprile, subito dopo Pasqua, dopo quasi 4 mesi di chiusura, avvenuta il 17 dicembre.
La parole
Così Francesca Nani: “Siamo impegnati a creare un’atmosfera accogliente che da sempre contraddistingue il circolo Saves, rendendolo un luogo ideale per famiglie e bambini. La nostra priorità è creare un ambiente sicuro e stimolante dove i giovani possano crescere e apprezzare lo sport. Lavoreremo insieme puntando alla crescita del circolo”.
Aggiunge la maestra Barbara Baralli: “Avvieremo la scuola tennis al più presto, lavorando per l’organizzazione dei centri estivi e dell’estate ragazzi. La gestione del bar ristorante sarà affidata ad un professionista che condivida i nostri valori e si impegni a sostenere le iniziative sociali e sportive del circolo. Saranno fondamentali le iniziative sociali, insieme alle associazioni di volontariato”.
I progetti
È prevista la ristrutturazione degli spogliatoi, l’adattamento della piscina alle norme di legge (ancora per quest’anno), la costruzione di un 2° campetto da Padel, una bella manutenzione del verde e il ripristino dei campi in terra rossa. Quindi la scuola tennis sarà ancora, per qualche settimana, ospite (pagante) del DLF, poi tornerà sulla sponda del Tanaro. E il prossimo inverno saranno 3 i campi da tennis coperti.