La baby-Juve di Massimo Brambilla aggancia la zona playoff con la vittoria sull’Ancona, un 3-2 vibrante, divertente, giocato a viso aperto mettendo in mostra le migliori qualità di entrambe le squadre. Con questi 3 punti, settimo risultato utile di fila, la seconda squadra bianconera raggiunge i 30 punti, dentro la zona playoff, mentre i dorici, alla seconda sconfitta consecutiva, restano a quota 25, appena sopra i playout.
Per la seconda volta consecutiva Brambilla ha giocato col 3-4-2-1, cioè due trequartisti dietro la punta centrale, e la scelta ha dato i suoi frutti come già avvenne a Ferrara. E come, fra l’atro, sperimentò anche nel girone d’andata, quando in questa squadra giocava Yildiz, ora stabilmente con Allegri in prima squadra.
Ma la partita è stata difficile, giocata dagli ospiti col pressing altissimo e i baby bianconeri in difficoltà nella prima mezzora. Poi, calata l’impossibile intensità biancorossa, la Juve è venuta fuori, ma ha dovuto mettercela tutta per rimontare due volte gli ospiti, andando a vincerla con la grande qualità dei suoi elementi e la fisicità generale che li porta a finire le gare in crescendo.
I gol
- 22′ pt – Giampaolo calcia un corner da sinistra, la traiettoria bassa e non velocissima trae in inganno tutti e si infila sul 2° palo, 0-1.
- 38′ pt – cross da sinistra di Rouhi, deviazione di Savona parata dal portiere, sulla respinta Comenencia calcia sul palo, sul rimbalzo Cerri fa tap-in, 1-1. Gol numero 5 per l’attaccante.
- 5′ st – l’Ancona torna avanti con una gol del suo capocannoniere Spagnoli, che tocca quota 10. Cerri ha la palla da rinviare ma si scansa pensando all’uscita del portiere, il 9 ospite capisce in anticipo e segna con un destro in diagonale, 1-2.
- 12′ st – bella combinazione Sekulov-Hasa-Sekulov, destro veloce del macedone e 2-2. E’ il 1° gol dopo il suo ritorno in bianconero.
- 30′ st – punizione di Rouhi dalla trequarti, sul lato opposto contro-cross di Savona, tutto solo sul 2° palo Guerra di testa insacca il 3-2. Per lui gol n. 9.