In campo oggi alle 16,15 allo stadio ‘Moccagatta’ di Alessandria.
Non c’è storia da raccontare fra Alessandria e Legnago. Non si sono mai incontrate e cominciano questo pomeriggio le loro sfide.
La matricola veneta, promossa a maggio dopo la vittoria nel girone C della serie D, è una delle sorprese di questa stagione. I veronesi sono lì con merito, una delle 7 squadre con la differenza reti positiva.
L’Alessandria gioca una sfida fondamentale per risalire la classifica, con la chiusura dell’andata ad un passo e la rivoluzione di gennaio dietro l’angolo. Ma se si parte da una base troppo bassa di punti, è difficilissimo arrivare alla salvezza. Quindi oggi è d’obbligo la vittoria.
Squadre
- ALESSANDRIA – Penultima (-1) con 12 punti (3 vinte, 4 pari, 10 perse, gol 12-22), alla pari col Novara ma davanti per la differenza reti. Viene dall’1-1 con la Pro Patria. Il 4° tecnico stagionale, Sergio Pirozzi (58), utilizza il modulo 3-5-2. Migliori marcatori Gazoul, Mastalli (3).
- LEGNAGO – È 9° con 23 punti (6 vinte, 5 pari, 6 perse, reti 21-19), in zona playoff. Arriva dall’1-1 col Novara, 6° risultato utile di fila. Il tecnico Massimo Donati (42), artefice della promozione di maggio scorso, utilizza il 3-4-1-2. Squalificati Svideroschi, Diaby. Miglior marcatore Rocco (9).
Precedenti
Nessuno.
Giudici di gara
Arbitro: Giuseppe Rispoli (Locri)
Assistenti: Andrea Rizzello (Casarano) – Simone Della Mea (UD)
4° ufficiale: Vincenzo Hamza Riahi (Lovere)
Precedenti dell’arbitro
Sono 2, entrambi coi veneti in D: Pro Sesto-LG 2-3, LG-Villafranca 0-0. Il sig. Rispoli, al 2° anno in serie C, ha diretto 17 gare in categoria. E mai i grigi.