È stato firmato Baveno (VB) a fine novembre, a margine del ‘Forum internazionale del turismo’, l’accordo per la riapertura della funivia del Mottarone, chiusa dopo il drammatico incidente di maggio 2021. Il protocollo, siglato dalla ministra Santanchè, dal presidente del Piemonte Cirio e dalla sindaca di Stresa Severino, prevede il finanziamento del progetto di ‘Monterosa 2000’ con 15 milioni di euro.
Il progetto
Prevede il ripristino della funzionalità dei 2 tronchi funiviari e la dotazione con le più recenti attrezzature di sicurezza e controllo. Saranno anche completamente rinnovate le 3 stazioni con un progetto innovativo e di grande appeal turistico. I lavori partiranno entro i primi sei mesi del 2024 e la nuova funivia sarà operativa per l’estate del 2025.
Le parole
Così l’assessore regionale al Turismo, Vittoria Poggio: “Il ripristino della funivia del Mottarone permetterà al Lago Maggiore di ampliare la propria stagionalità e quindi anche l’offerta turistica. I dati della dei primi 9 mesi dell’anno ci confermano che il turismo dei nostri laghi ha registrato un +24% di presenze rispetto al 2019. La maggioranza di essi sono europei e americani”.
Ecco il direttore di ‘Monterosa 2000’, Andrea Colla: “Monterosa 2000 S.p.A. è onorata di prestare i propri servizi al Piemonte e al territorio di Stresa. Opererà con determinazione, competenza e diligenza affinché il progetto di rifacimento dell’impianto funiviario del Mottarone giunga a compimento nel minor tempo possibile e con la migliore soluzione tecnica che sarà possibile realizzare”.