Non c’è pace per i grigi. Un casino dietro l’altro. Dall’estate scorsa è un susseguirsi di vicende di tutti i i tipi, a volte al limite del ridicolo: gente presa e cacciata, esoneri vari, dichiarazioni sconcertanti, situazioni grottesche. Un minestrone così, in così poco tempo, non si era mai visto. Eppure la squadra è ancora lì, a lottare per la salvezza. Oggi l’ultima puntata, addirittura doppia, casomai mancasse qualcosa. A riassunto di essa vi proponiamo il comunicato stampa emesso dalla società.
L’U.S. Alessandria Calcio 1912 srl comunica che, nella mattinata odierna presso la sede della società, cosi come programmato da tempo, si sono recati i rappresentanti legali del Socio di minoranza, per acquisire documenti relativi alle gestione societaria.
In maniera del tutto casuale, anche il Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Alessandria, per l’avvio di un controllo fiscale in materia di imposte sui redditi, Iva e Irap, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto di cui agli art.2, comma 4 del D.lgs 19/03/2001, nr 68, 30 della legge 21/12/1999, nr 526,51 e 52 del Dpr 26/10/1972, nr. 633,32 e 33 del Dpr 29/09/1973 nr 600. La squadra della Polizia Giudiziaria Operante ha acquisito la documentazione riguardante la verifica.
La società ci tiene a sottolineare che, al termine degli accertamenti, nessuna irregolarità è stata notificata.